Masterchef 3: un libro non si nega a nessuno, anche se si chiama Ufficiale Gentilcuoco

Masterchef 3: un libro non si nega a nessuno, anche se si chiama Ufficiale Gentilcuoco

Never ending Masterchef. Che cosa bisogna fare per perpetrare l’immortalità di un talent? Mah, lo dice persino Renzi Alighieri: pubblicare un libro. Un’opera unica e irripetibile con la quale assicurarsi l’immortalità dell’anima e l’imperitura gloria. Almo e Federico quindi, sedotti da Rizzoli, si sfidano un’altra volta. Ma non a colpi di cucchiaio. Nessuna fregola da incriminare: cocinas volant, scripta manent. Si va di libri.

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Quindi, due sono i manuali di cucina che si avviano a compendiare i nostri ormai STRACOLMI scaffali di settore cucina. Il libro di Federico Francesco Ferrero, vincitore della terza edizione di Masterchef, ha come titolo “Missione leggerezza“. Sostiuirà nei vostri cuori L’insostenibile leggerezza dell’essere di Kundera.

Non poteva essere altrimenti, se è vero che la leggerezza della sua cucina è il filo rosso teso tra la (presunta e certa) collaborazione con Barilla, la partecipazione a Masterchef, e la volatilità dei suoi papillon. La data di pubblicazione è prevista per il 23 aprile. Ma se proprio non potete aspettare è già disponibile in formato kindle. Un libro che promuove una cucina “sana e leggera ma straordinariamente gustosa e coinvolgente”, con piatti vegani. Un po’ una rivisitazione del kitsch kunderiano.

Nella stessa data uscirà il libro del secondo classificato Almo Bibolotto, dal titolo “Ufficiale Gentilcuoco”. Che non sostituiremo con nulla perché è solo in versione ebook, ma se Rizzoli gli desse la dignità della carta, ebbene, io lo metterei al posto delle trascrizioni della fiction del Commissario Rocca.

Dal titolo si dovrebbe intuire che il taglio sarà autobiografico (#ufficiale, #gentile, #cuoco). Non solo: Almo come Richard Gere senza passare per il via. Dichiara infatti il finalista di Masterchef 3: “si tratta di trenta ricette che raccontano una vita. Le prime esperienze ai fornelli durante gli anni del liceo, la scoperta delle tradizioni culinarie di tutta Italia per merito dei colleghi ufficiali dei Carabinieri, i viaggi in Sri Lanka e Africa, con i loro bagagli di esperienze e conoscenze, e infine MasterChef, l’ultima grande avventura”.

E adesso diteci: quale dei due libri comprerete?

[Crediti: Il mattino, Dissapore]