Agricoltura: Bayer aumenta il proprio fatturato (+14,3%) grazie alle vendite di pesticidi

La casa farmaceutica tedesca Bayer ha incrementato il proprio fatturato grazie soprattutto alle vendite di sementi e pesticidi.

Agricoltura: Bayer aumenta il proprio fatturato (+14,3%) grazie alle vendite di pesticidi

La casa farmaceutica tedesca Bayer ha concluso il primo trimestre del 2022 mettendo a segno una crescita del fatturato del 14,3% su base annua, equivalente a un totale complessivo di 14,6 miliardi di euro e dell’EBITDA adjusted del 27,5% a 5,25 miliardi; scavalcando con slancio le stime redatte dagli analisti che di fatto si arenavano sui 4,65 miliardi. È comprensibile l’attimo di confusione: che ce frega di aspirine e medicinali se siamo su Dissapore? Beh, l’elemento che cattura la nostra attenzione è che la crescita appena descritta è di fatto figlia di forti guadagni nel settore dell’agricoltura grazie alle vendite di sementi e pesticidi.

agricoltura industriale

La divisione Crop Science della casa farmaceutica, infatti, è stata motore trainante del fatturato dei primi tre mesi dell’anno corrente e ha addirittura compensato i ricavi dei semplici farmaci – più bassi rispetto agli scorsi anni. Una tendenza che va intesa come diretta conseguenza degli effetti della guerra in Ucraina: a poche settimane dall’inizio del conflitto, infatti, sia il Paese invasore che quello invaso decisero di sospendere le esportazioni di fertilizzanti: una scelta che, considerando il contesto storico del settore in questione, che già sta affrontando una forte crisi delle materie prime, ha fatto schizzare alle stelle il valore di mercato delle cosiddette commodities agricole. Bayer, evidentemente, ha saputo prendere la palla al balzo.