Alcol: in UK si beve meno, ma gli alcolisti non ricevono aiuti

Alcol: in UK si beve meno, ma gli alcolisti non ricevono aiuti

Sembra che in UK si beva meno alcol. Per contro, però, gli alcolisti non ricevano aiuti sufficienti. Nonostante l’aumento del consumo mondiale di alcolici, gli abitanti del Regno Unito stanno bevendo di meno. I ricercatori del WHO hanno rilevato che il consumo di alcol in Gran Bretagna è sceso dai 12,6 litri di alcol puro l’anno ad adulto a 11,4 litri nel 2017. Lo studio, pubblicato su Lancet, prevede, inoltre, che la tendenza al ribasso sia destinata a continuare, arrivando entro il 2030 a 11 litri. La ricerca eseguita sui modelli di consumo in 189 paesi, fra il 1990 e il 2017, sempre pubblicata su Lancet, ha dimostrato che a livello mondiale il consumo di alcol è aumentato del 70%, passando da 20.999 milioni di litri a 35.676 milioni di litri, con un incremento particolare in paesi a reddito medio come Cina e India.

Jacob Manthey, l’autore dello studio, ha spiegato che tale ricerca fornisce una panoramica completa della situazione in continua evoluzione relativa al consumo di alcol mondiale. Prima del 1990, la maggior parte degli alcolici veniva consumata in paesi ad alto reddito, soprattutto in Europa. Tuttavia questo schema, nel corso degli anni, è cambiato in maniera sostanziale, con forti riduzioni in tutta l’Europa orientale e un notevole aumento in Cina, India e Vietnam.

Tuttavia, nonostante la continua tendenza al ribasso nel Regno Unito, con il 15% degli adulti intervistati che si è astenuto completamente dal bere alcolici, ecco che gli attivisti nel settore della salute hanno avvertito tutti di un problema: la stragrande maggioranza delle persone con problemi di alcol non riceve l’aiuto di cui ha bisogno. Karen Tyrell di Addaction ha messo in guardia sul fatto che, nel Regno Unito, quattro persone su cinque con problemi di alcol non hanno nessun tipo di trattamento. Bisognerebbe, pertanto, supportare queste persone in fasi precoci, facilitandole anche nell’ottenere gli aiuti di cui necessitano.

Il problema è che l’alcol è intrinsecamente legato alla cultura britannica: il marketing molto appariscente nasconde, in realtà, un settore che non fa abbastanza per compensare i danni che provoca. E’ vitale riuscire ad aiutare le persone a fare scelte più sane, ma bisognerà migliorare le politiche in tal senso. E non solo nel Regno Unito: ci sono molti studi che dimostrano che l’alcol accorcia la vita più di quanto non si pensi.

[Crediti | News Sky]