Caso Chiara Ferragni – Balocco, arriva la rettifica di Dolci Preziosi

Sul caso Chiara Ferragni - Balocco arriva adesso anche la notifica di Dolci Preziosi in merito a un articolo pubblicato da Repubblica.it

Caso Chiara Ferragni – Balocco, arriva la rettifica di Dolci Preziosi

Nella più vasta vicenda del caso Chiara Ferragni – Balocco, ecco che adesso si innesta anche una rettifica ufficiale da parte di Dolci Preziosi, rettifica riferita a un articolo pubblicato su Repubblica.it dal titolo “Chiara Ferragni indagata per truffa, con lei anche Alessandra Balocco e Franco Cannillo di Dolci Preziosi: pandori e uova venduti con l’inganno”.

Questo il testo della rettifica ufficiale di Dolci Preziosi: “In riferimento al contenuto dell’articolo pubblicato, in data odierna, su “Repubblica.it”, con titolo “Chiara Ferragni indagata per truffa, con lei anche Alessandra Balocco e Franco Cannillo di Dolci Preziosi: pandori e uova venduti con l’inganno”, il Sig. Franco Cannillo, legale rappresentante pro tempore della Cerealitalia I.D. S.p.A. e la Cerealitalia I.D. S.p.A. precisano di non essere stati destinatari di alcun intervento e/o richiesta da parte delle Autorità competenti.

Allo stato, dunque, non è possibile articolare compiutamente alcuna controdeduzione in ordine a quanto recentemente asserito dagli organi di stampa”.

Il riferimento è al sopra citato articolo di Repubblica.it nel quale si parlava del fatto che Chiara Ferragni, a seguito dell’inchiesta della procura di Milano in merito alla campagna benefica del progetto Pink Christmas relativo al pandoro Balocco da lei griffato, fosse ora indagata non più per frode in commercio, bensì per truffa aggravata.

Nell’articolo di Repubblica.it si leggeva che oltre a lei, nel registro degli indagati fossero stati iscritti anche Alessandra Balocco, presidente e amministratrice delegata della società che produce il pandoro e Francesco Cannillo, proprietario di Dolci Preziosi. In quest’ultimo caso non si parlava più di pandoro, bensì delle uova di Pasqua con annessa donazione di 36mila euro all’associazione “I bambini delle fate”.

Queste le parole riportate da Repubblica.it: “Iscrizione della influencer nel registro degli indagati, insieme ad Alessandra Balocco, presidente e amministratrice delegata della società che produce il pandoro, ma anche di Francesco Cannillo, proprietario di Dolci Preziosi”.

Ebbene, adesso è arrivata la rettifica proprio da parte di Dolci Preziosi. Come riferito nella nota stampa ufficiale, Franco Cannillo, il legale rappresentante pro tempore della Cerealitalia I.D. S.p.A. e la Cerealitalia I.D. S.p.A. hanno ritenuto opportuno precisare di non essere stati destinatari di nessun intervento o richiesta da parte delle autorità competenti. Per tale motivo al momento non è possibile effettuare nessuna controdeduzione, diversamente da quanto invece fatto dagli organi di stampa.