Cibus e Tuttofood, Francesco Lollobrigida approva l’alleanza: “Basta guerre tra fiere”

Il ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida ha commentato con grande entusiasmo l'alleanza tra Cibus e Tuttofood.

Cibus e Tuttofood, Francesco Lollobrigida approva l’alleanza: “Basta guerre tra fiere”

L’alleanza tra Cibus e Tuttofood si rafforza del beneplacito del nostro ministro dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare, Francesco Lollobrigida, che ha dato voce al proprio compiacimento durante un intervento all’evento degli Ambasciatori del Gusto a Cavalese in provincia di Trento ‘Immaginare il futuro è potere’. Che c’è, avete perso la bussola? Il matrimonio tra Cibus e Tuttofood non vi torna? Non c’è problema, vi facciamo un piccolo riassuntino: in parole povere – anzi, poverissime – l’accordo sull’asse Parma-Milano prevede la creazione di una nuova governance in cui Fiera Milano diventerà azionista di Fiere di Parma con una quota di minoranza qualificata al fine di creare un’unica piattaforma fieristica per l’agroalimentare del Bel Paese. Chiaro, no?

Cibus e Tuttofood: i commenti di Francesco Lollobrigida

Cibus Parma

Si tratta, in altre parole, di una forma di intesa che punta a “unire gli sforzi”, a “fare squadra”, a raggiungere una “unità di obiettivi” e molte altre espressioni più o meno gonfie di retorica per indicare la creazione di una unica – e immaginiamo più completa, più grande e più attraente – piattaforma per coordinare le fiere di settore del nostro caro e vecchio Stivale.

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In pratica la Fiera Ducale andrà a coordinare le due principali fiere agroalimentari del Paese – Cibus e Tuttofood, per l’appunto – rimarcando il posizionamento specifico e l’indice di internazionalizzazione di entrambe: secondo l’intesa, Cibus consoliderà e svilupperà il ruolo di “bandiera del made in Italy alimentare” diventando salone dei prodotti Dop e Igp; mentre Tutto food verrà proiettato in uno scenario globale e competitivo che potremmo vedere come parallelo alle manifestazioni delle grandi capitali europee.

Il nostro Lollobrigida, come abbiamo accennato in apertura di articolo, pare entusiasta dell’iniziativa. “Io oggi ho avuto questa positiva notizia sul sistema fieristico, che due importanti fiere di Parma e Milano stanno lavorando a un grandissimo evento sull’enogastronomia e sulle nostre produzioni di eccellenza” ha commentato a tal proposito durante il suo sopracitato intervento.

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A entusiasmare particolarmente il ministro dell’Agricoltura è l’implicita atmosfera di pace tra le due grandi fiere che di fatto sta alla base dell’alleanza e che, se tutti i piani dovessero andare nel migliore dei modi, permetterebbe di affiancarsi alle manifestazioni nel resto del Vecchio Continente. Per Lollobrigida, in altre parole, è importante che “in Italia le nostre fiere che si facevano la guerra facciano sistema”, poiché così facendo “riuscirete a fare concorrenza a Francoforte, a Stoccarda, a Londra, a Barcelona e questo significa far crescere un quadro economico tenendo insieme i vari pezzi”.