Conserve di pomodoro, i rincari al costo del gas (+1000%) mettono in ginocchio la filiera

La filiera di produzione delle conserve di pomodoro si trova minacciata da diversi problemi - uno su tutti i rincari alla bolletta del gas.

Conserve di pomodoro, i rincari al costo del gas (+1000%) mettono in ginocchio la filiera

I rincari stellari ai costi del gas, aumentato addirittura in quadrupla cifra (+1000%) stanno mettendo in ginocchio la filiera di produzione delle conserve di pomodoro, che si trova anche a fare i conti con gli aumenti al prezzo dell’acciaio – naturalmente necessario per la produzione dei contenitori -, del vetro, della carta, del calo produttivo determinato dalla siccità e con “le richieste ingiustificate da parte agricola nel bacino del sud Italia stanno mettendo in ginocchio centinaia di imprese”. Questa, in poche parole, è la panoramica offerta dall’Associazione Nazionale Industriali Conserve Alimentari Vegetali, che chiede a gran voce un intervento dalle istituzioni.

pomodoro

Nello specifico, il Consorzio chiede un intervento a tutela delle stesse imprese bollando i rincari in questione come appartenenti a una evidente corrente speculativa, soprattutto nel contesto del caro bollette. “Pur consapevoli che questa sarebbe stata una campagna difficile non immaginavamo di arrivare a queste proporzioni” ha spiegato a tal proposito Giovanni De Angelis, Direttore Generale di Anicav, nell’evidenziare come aumenti di costi di produzione così repentini andranno inevitabilmente a influenzare la stagionalità breve che contraddistingue la filiera in questione.

“A peggiorare un quadro già pieno di difficoltà, si aggiungono i tentativi di speculazione della controparte agricola nel bacino del centro-Sud dove siamo costretti a subire le pressioni del mondo agricolo” rincara la dose il presidente Anicav, Marco Serafini. Secondo la sua lettura, infatti, le richieste di aumento del meridione sono “ingiustificate” e “immotivate”, soprattutto se messe in relazione al fatto che i colleghi del Nord Italia, colpiti dalla siccità, abbiano comunque accettato il contratto a 108€/ton.