Corea del Sud: i ristoranti esultano per lo stop all’uso delle mascherine al chiuso

In Corea del Sud lo stop all'uso delle mascherine al chiuso (tranne che in ospedale) ha fatto esultare i ristoranti. Ma rimane la paura di una possibile impennata dei contagi.

Corea Sud

Andiamo in Corea del Sud perché anche qui, come in Giappone e Cina, si allentano le norme anti Covid-19. In pratica da adesso decade l‘obbligo dell’uso di mascherine al chiuso, tranne che negli ospedali, ovviamente. E la cosa sta facendo esultare i ristoranti, un po’ meno chi teme nuove impennate nei contagi.

Corea del Sud: niente più mascherine nei ristoranti

Corea del Sud, ristorante

Lunedì scorso la Corea del Sud (non la Corea del Nord dove sono appena scattati blocchi e restrizioni a causa di una misteriosa malattia respiratoria che il governo locale si ostina a non chiamare Covid-19) ha deciso di abolire l’obbligo dell’uso delle mascherine nella maggior parte dei luoghi pubblici al chiuso.

Nonostante ciò, però, molti residenti hanno scelto di continuare a indossare i dispositivi di protezione individuali a causa della persistente preoccupazione in merito a possibili contagi e infezioni.

La revoca delle regole sull’uso delle mascherine nella maggior parte dei luoghi pubblici è solo l’ultimo passo fatto dalla Corea del Sud nel suo piano di allentamento delle norme anti Coronavirus. Tutto ciò si è reso possibile in quanto il numero dei nuovi casi sta diminuendo.

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Occhio però: le mascherine sono ancora obbligatorie sui mezzi pubblici e nelle strutture mediche. Non servono, invece, le mascherine al ristorante, tanto che ristoratori e clienti del vivace quartiere di Gwanghwamun di Seoul, zona ricca di edifici governativi e aziendali, hanno accolto con entusiasmo il nuovo indirizzo. Di sicuro con più felicità dei cittadini: molti di loro hanno spiegato che continueranno ad indossare la mascherina in pubblico visto che la pandemia non è ancora finita del tutto.

Yoon Seok-jun, un impiegato di 30 anni di Gwanghwamun, ha spiegato che gli sembrava un po’ privo di senso il fatto che dovesse continuare a indossare la mascherina solo per entrare e uscire dai ristoranti, quindi è lieto che le cose ora siano cambiate. Anche Kim Jae-jin, 28 anni, ha ammesso di essere felice di potersi allenare in palestra senza dover indossare una mascherina. Però ha anche confermato che continuerà a indossarle nelle strutture pubbliche.

Ma non sono tutti dello stesso avviso: Jeong Hye-won, 28 anni, impiegato di Seoul, ha spiegato che continuerà a indossare le mascherine per il momento visto che la pandemia da Covid-19 non è ancora finita e visto anche che le mascherine proteggono dal raffreddore e da altre malattie.

Nel frattempo le autorità sanitarie sudcoreane hanno avvisato tutti: l’allentamento dell’uso delle mascherine potrebbe comportare un aumento temporaneo dei nuovi casi di Covid-19.

Inoltre hanno invitato tutti a mantenere alta la guardia soprattutto quando ci si trova in aree ad alto rischio e quando si è particolarmente vulnerabili alle infezioni.

In realtà in Corea del Sud la maggior parte delle regole anti Coronavirus sono state pian piano sospese. Permangono, tuttavia, l’obbligo di mascherina sui mezzi pubblici e in ospedale e l’isolamento di sette giorni per chi risulti positivo al Coronavirus.