Coronavirus, Foodlab: bonus ai dipendenti che continuano a lavorare

Foodlab, azienda che si occupa di salmone affumicato, concede un bonus ai dipendenti che continuano a lavorare nonostante l'epidemia da Coronavirus.

Coronavirus, Foodlab: bonus ai dipendenti che continuano a lavorare

Foodlab, azienda che si occupa della lavorazione e del commercio del salmone affumicato, ha deciso di garantire un bonus ai dipendenti che continuano a lavorare nonostante l’emergenza Coronavirus. L’azienda, con sede in provincia di Parma, ha deciso di aumentare lo stipendio ai dipendenti fino anche ad un 20% in più.

Inoltre, come parecchie altre aziende (ricordiamo per esempio anche Lavazza con un bonus di 250 euro ai dipendenti o Nestlè e San Pellegrino con il bonus da 500 euro), ha stipulato un’assicurazione sanitaria in aggiunta a quella di base nel caso i lavoratori si ammalino di Covid-19.

La famiglia Ghilardotti, fondatrice e guida di Foodlab, ha spiegato che sin dal 24 febbraio scorso l’azienda ha adottato in maniera puntuale e rigorosa tutte le misure preventive straordinarie indicate dalle autorità competenti per bloccare la diffusione del Sar-Cov-2. In questo modo la produzione artigianale della ditta è continuata regolarmente, mantenendo la cura e l’attenzione di sempre.

Per questi motivi, Foodlab ha deciso di riconoscere ai dipendenti del settore produttivo un aumento di stipendio che può arrivare anche a un 20% in più. Tutto ciò è stato fatto per ringraziarli per l’impegno e lo sforzo profuso in questi difficili giorni per garantire che la filiera degli approvvigionamenti continui regolarmente.