Coronavirus: la pizza che sfotte gli italiani rimossa da Canal+, che chiede scusa

Ricordate il video di Canal+ che sfotteva gli italiani con la pizza al Coronavirus? Dopo le polemiche è stato rimosso e Canal+ chiese scusa all'Italia.

Coronavirus: la pizza che sfotte gli italiani rimossa da Canal+, che chiede scusa

Qualche ora fa vi abbiamo parlato del video francese della pizza al Coronavirus postato da Canal+ che sfotteva gli italiani. Ebbene, a seguito delle polemiche e del polverone mediatico sollevato, Canal+ ha rimosso il video e ha provveduto a chiedere scusa.

Tutto era cominciato quando Groland Le Zapoi, trasmissione satirica francese in onda su Canal+, aveva trasmesso un video parodia dell’Italia in cui veniva realizzata la pizza Corona con il Covid-19. Nei venti secondi del video un pizzaiolo dall’aria malaticcia sputa il virus sulla pizza che deve servire. Ovviamente il video, in un momento di emergenza come questo e dove la psicosi da epidemia la fa da padrone, non è stato ben gradito.

Prima si sono mosse le forze politiche. Di Maio ha giudicato il video come “di dubbio gusto e inaccettabile”. Il ministro ha spiegato che comprende la satira e tutto il resto, ma prendersi gioco degli italiani nel bel mezzo dell’emergenza da Coronavirus è assai irrispettoso. In qualità di Ministro degli Esteri, poi, Di Maio ha subito attivato l’ambasciata italiana a Parigi. Di Maio ha anche invitato gli autori del video a venire in Italia e a mangiare una pizza come mai hanno assaggiato prima. Infine li ha anche invitati a rispettare i nostri prodotti e il Made in Italy visto che si tratta di eccellenze che non hanno pari in tutto il mondo.

Ma non è finita qui: Di Maio ha anche insistito sul fatto che in circostanze come questa, i media dovrebbero avere l’obbligo di fare informazione corretta. Ma questo non sta accadendo e a soffrirne di più sono imprenditori e economia.

Parole dure anche da parte di Teresa Bellanova che ha parlato di un video “assolutamente indecente”, chiedendo poi le doverose scuse dell’ambasciata e della tv francese. Anche lei ha poi ricordato che i media in questo momento dovrebbero raccontare la verità e informare i cittadini, non denigrare un intero Paese. Questa non è più satira, ma un’offesa a un’intera nazione e una mistificazione dei fatti. Teresa Bellanova ha anche rammentato che il Coronavirus non si trasmette col cibo: i prodotti italiani sono sicuri e di altissima qualità, certificati dai numerosi controlli fatti ogni giorno. Anche lei ha poi attivato i canali diplomatici per segnalare il contenuto.

E ancora: Giorgia Meloni su Twitter ha parlato di un video satirico disgustoso e del fatto che disprezza gli autori di questa “immondizia anti italiana”. Emanuele Fiano, deputato dem, lo ha definito “irricevibile” e ha richiesto le scuse della Francia. Più o meno sulla stessa linea anche Luca Squeri di Forza Italia, che ribadisce il concetto di un video “inaccettabile” e si è chiesto se questa sia la solidarietà fra Stati membri dell’UE.

Anche Coldiretti ha detto la sua, parlando di una pugnalata alle spalle per colpire il Made in Italy agroalimentare visto che ha raggiunto il valore record delle esportazioni in Francia di 5 miliardi (secondo mercato di sbocco dopo la Germania). Condanne anche da parte di Vicky Gitto, presidente di Adci Art Directors Club Italiano: si è dichiarato imbarazzato per tutti i nostri bravi creativi, autori e pubblicitari transalpini che lavorano, invece, con professionalità e serietà.

Dopo tutta questa bagarre, Canal+ ha risposto nell’unico modo possibile: ha rimosso il video e si è scusato con gli amici italiani per aver trasmesso quella breve sequenza di pessimo gusto, soprattutto visto il contesto attuale e facendo un riferimento caricaturale all’Italia in un programma satirico. Il portavoce del gruppo televisivo francese ha anche specificato che il video è stato rimosso dal canale e che invierà una lettera di scuse all’Ambasciatore italiano a Parigi.

Ma non penserete certo che sia finita qui. No, perché oltre ai politici, anche nomi noti della ristorazione italiana hanno voluto dire la loro sulla questione. Solo che, come purtroppo molto spesso accade, a volte la pezza è peggiore del danno stesso. Gino Sorbillo su Facebook ha commentato dedicando un video ai francesi che si sono permessi di offendere la pizza italiana approfittando dell’emergenza da Coronavirus. Fin qui nulla di strano: Sorbillo invita i francesi a imparare i segreti della nostra pizza che ci invidiamo, così come tante altre cose. Solo che è il seguito della rampogna che è discutibile: Sorbillo conclude sostenendo che è inutile che vengano qui perché non sarebbero all’altezza di imparare. Questo il post, giudicate voi:

sorbillo

Anche Antico Vinaio ha risposto a modo suo. Sempre su Facebook ha risposto alla presa in giro dei francesi ricordando che loro non hanno neanche il bidet:

Antico Vinaio

Saper fare satira è un’arte e qui pare che manchi da tutte le parti.