Domino’s Pizza ha problemi anche in UK: gli ordini calano per colpa delle tasse

Domino's Pizza si trova ad avere a che fare con qualche problema anche nel Regno Unito, dove le tasse hanno portato a un calo degli ordini.

Domino’s Pizza ha problemi anche in UK: gli ordini calano per colpa delle tasse

Gli ultimi mesi non sono decisamente stati facili in quel di Domino’s Pizza, si potrebbe dire. Certamente i nostri lettori più attenti si ricorderanno quando, a una manciata da giorni da Ferragosto, il colosso a stelle e strisce decise di cessare le operazioni in tutti i punti vendita distribuiti nel nostro caro vecchio Stivale. Fu una fuga in sordina, togliendosi le scarpe per non fare rumore, sperando di eludere domande scomode e l’evidente bollatura a flop mastodontico; che venne accolta come una “vittoria per le pizzerie artigianali” dalla grazia nostrana. Ora, c’è da immaginare (e allo stesso tempo ci auguriamo) che la stessa cosa non si stia per ripetere anche nel Regno Unito, ma l’azienda ha recentemente lamentato un calo piuttosto netto degli ordini.

Tasse e speranze: l’avventura di Domino’s Pizza nel Regno Unito

portafoglio

Stando a quanto lasciato trapelare dalla stessa azienda, infatti, pare che nel contesto del terzo trimestre dell’anno in corso le vendite dei punti vendita di Domino’s Pizza nel Regno Unito e in Irlanda siano diminuite di circa l’8%. Un taglio piuttosto importante, che secondo la lettura degli esperti potrebbe di fatto essere ricondotto all’aumento dell’imposta sul valore aggiunto o, in altre parole, per colpa delle tasse. È importante notare, tuttavia, che attualmente le vendite complessive – di nuovo, basandosi sui dati presentati dalla stessa società – sono comunque al di sopra dei livelli dell’ormai periodo pre-pandemico, probabilmente anche grazie all’affermarsi del delivery.

D’altro canto è anche importante essere a conoscenza del fatto che, al momento, tira un’aria piuttosto pesante in quel d’oltremanica: secondo i sondaggi più recenti un terzo delle attività del settore dell’ospitalità non si aspetta di sopravvivere all’inverno a causa dei costi energetici ormai saliti alle stelle, mentre il tasso di inflazione – che, manco a dirlo, sta continuano a crescere – continua a stritolare il potere d’acquisto dei singoli cittadini. Ora, è pur vero che Domino’s Pizza UK ha radici ben più profonde di quanto ne avesse in Italia, e dunque comporre il suo requiem ci pare decisamente azzardato, ma è innegabile che le acque siano più mosse del previsto.

Il colosso a stelle e strisce, tuttavia, guarda al futuro con un certo ottimismo: pare che l’ultimo trimestre dell’anno, quello segnato dalle vacanze più importanti, sia di fatto cominciato portando con sé un lieve aumento delle vendite. Naturalmente per Domino’s il grande evento dell’inverno è la Coppa del Mondo in Qatar, che secondo le previsioni dovrebbe determinare un netto aumento dei ricavi nonostante le finanze dei consumatori siano sempre più in bilico.