Grano: l’Italia è a rischio approvvigionamento, sostiene Federalimentare

Per l'Italia un nuovo problema si aggiunge ai continui aumenti del prezzo del grano: il rischio approvvigionamento.

Grano: l’Italia è a rischio approvvigionamento, sostiene Federalimentare

Se l’aumento delle quotazioni del grano (e di altri cereali come riso, soia e mais) sono diventate un appuntamento fisso in seguito allo scoppio della guerra in Ucraina, che di fatto ha coinvolto attivamente due dei maggiori produttori ed esportatori a livello globale, ecco emergere una nuova difficoltà: il rischio della carenza di questa materia prima. Federalimentare suona l’allarme, sottolineando che, al di là degli ormai consueti aumenti di prezzo (per intenderci solo nell’ultimo mese l’aumento è stato del +16%), l’Italia si trova ad avere a che fare con alcuni problemi con l’approvvigionamento di cereali.

grano

Ma come? Non era un rischio lontano, astratto, immaginato solamente dai più pessimisti? Secondo Ivano Vacondio, presidente di Federalimentare, quella che sembrava essere una solida certezza è stata sgretolata da una serie di eventi. “In parte il problema è logistico” ha spiegato Vacondio, puntando il dito contro il blocco dei porti sul Mar Nero che di fatto sta bloccando diversi milioni di tonnellate di grano (una situazione che potrebbe essere sbloccata da un intervento europeo coordinato). “C’è poi un problema di ritenzione” continua il presidente “perché quasi tutti i paesi europei esportatori stanno rallentando l’offerta/export”.

Il risultato? Un Paese come l’Italia, che importa fino al 60% del suo fabbisogno di grano tenero, si trova tagliato fuori. “Se le cose andranno avanti in questo modo” ha concluso Vacondio “la mancanza di offerta che si sta verificando si ripercuoterà su aziende alimentari e consumatori molto più duramente di quanto non stia già accadendo con l’aumento dei prezzi, tanto più che i cereali sono trasversali a tutti i settori alimentari e quindi questa situazione non sarà relativa solo a qualche prodotto, ma a tutta la filiera (carne, uova, pasta, formaggi, latte, ecc)”.