Il vessillo della Rossa continua il suo viaggio per il Vecchio Continente: dopo una fruttuosa visita in terra tedesca, che è valsa l’assegnazione delle ambitissime tre stelle a un ristorante di Monaco di Baviera, è tempo di spostarsi un poco più a nord, fino ad affacciarsi al Mare del Nord. La Guida Michelin 2023 Olanda è appena stata presentata al Theater DeLaMar, Amsterdam, e arricchisce il panorama gastronomico locale con un nuovo ristorante a due stelle, ben diciassette locali che si sono guadagnati la soddisfazione di cucire la prima stella sulla propria divisa, quattro nuove Stelle verdi e otto stabilimenti premiati con il riconoscimento Bib Gourmand, riservato all’ottimo rapporto tra qualità e prezzo.
Guida Michelin 2023 Olanda: la panoramica delle nuove stelle
“Creativi, attenti alle proprie radici, siano esse locali o più esotiche, aperti a influenze interessanti o impegnati a concepire una gastronomia più sostenibile” ha commentato Gwendal Poullennec, Direttore Internazionale della Guida Michelin “gli chef dell’Olanda cercano sempre più di offrire ai loro ospiti esperienze culinarie uniche, di cui siamo orgogliosi vetrina al mondo gourmet”. Ma bando alle ciance: tuffiamoci nella ricca selezione della nuova edizione della Rossa.
Tanto per cominciare è bene notare che i due ristoranti del Paese con tre stelle Michelin – il De Librije di Zwolle, guidato dallo chef Jonnie Boer, e il ristorante Inter Scaldes di Kruiningen, guidato dallo chef Jannis Brevet – conservano il proprio status di iconici portabandiera della gastronomia olandese.
Primo vero protagonista di questa nuova edizione della Guida Michelin, tuttavia, è senza ombra di dubbio il Vinkeles di Amsterdam, due stelle Michelin, dove lo chef Jurgen van der Zalm – un tempo braccio destro di Dennis Kuipers – sta tracciando la propria impronta nel segno di una gastronomia tradizionale. Gli ispettori della Rossa hanno avuto parole di encomio soprattutto per l’uso delle salse, dove van der Zalm ha dimostrato di non avere “paura di aggiungere qualche tocco di modernità per segnalare la sua creatività”.
La sezione decisamente più corposa della guida è però quella dedicata alle nuove stelle del firmamento olandese, con ben diciassette new entry. Spicca, in questo contesto, soprattutto il profilo della città di Maastricht, dove Château Neercanne, Au Coin des Bons Enfants e Limbourgeois Studio hanno ottenuto la prima, storica stella. Molto bene anche Amsterdam: la capitale olandese consegna all’edizione 2023 della Guida Micheln il Vanderveen, il Coulisse e il Bistro de la Mer.
Utrecht segue a distanza di sicurezza con due nuovi ristoranti a una stella – il Karel 5 e il Maeve. Chiudono la lista il Flavours di Weert, il LIZZ di Gouda, il Brass Boer Thuis di Zwolle, il Basiliek di Harderwijk, lo YAMA di Rotterdam, il Central Park di Voorburg, il Codium di Zierikzee, il Restaurant Smink di Wolvega e infine il De Woage di Gramsbergen.