Harry e Meghan pizzicati a cena in un ristorante dove un’insalata costa 2mila dollari

Harry e Meghan sono stati beccati a cena in un ristorante di lusso di Beverly Hills dove un'insalata costa ben 2mila dollari. E cosa mai ci sarà dentro?

Harry e Meghan pizzicati a cena in un ristorante dove un’insalata costa 2mila dollari

Qualche giorno fa Harry e Meghan sono stati beccati al ristorante Polo Lounge di Los Angeles, quello che si trova all’interno del Beverly Hills Hotel, albergo a 5 stelle. Fin qui tutto ok, se non fosse che in questo ristorante di lusso la coppietta non ha lesinato sul conto visto che qui un’insalata costa 2mila euro. E meno male che volevano vivere in maniera più frugale.

Harry e Meghan e l’insalata da 2mila dollari

Meghan Markle e Harry

Il tenore del ristorante in questione lo si capisce non solo dal fatto che è stato scelto dalla ex coppia di reali, ma anche dalle regole di accesso: in pratica qui chi vuole mangiare non può indossare jeans strappati, top corti, cappelli casual, indumenti da notte, costumi da bagno e neanche camicie da uomo senza maniche. Se arrivi dopo le 16, poi, sono bandite anche le infradito e l’abbigliamento sportivo. Un dress code alquanto severo, insomma.

Immaginando che Harry e Meghan di sicuro non si sono presentati in infradito e pigiama, ecco che il menu del ristorante è famoso per le sue portate un po’ care. Qui un antipasto con caviale ossetra costa 245-290 dollari, mentre il risotto di mare costa 85 dollari e i Rigatori alla Bolognese 56 dollari.

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E poi si arriva all’insalata McCarthy, quella che costa quasi 2mila dollari (1,912 dollari per la precisione). L’insalata McCarthy anniversario vuole festeggiare i 110 anni di apertura dell’hotel. Il nome deriva da un allevatori di cavalli da corsa che, all’epoca, chiese al ristorante di fargli un’insalata personalizzata. Da lì è rimasto il nome.

Ma la cosa curiosa non è tanto che Harry e Meghan siano andati in un ristorante dove paghi un’insalata quasi 2mila dollari (ok, sì, in effetti stona un po’ con la manfrina “Voglio allontanarmi dagli obblighi reali”: obblighi no, ma privilegi sì? Un po’ ipocrita la cosa), bensì gli ingredienti.

La ricetta dell’insalata prevede l’uso di insalata iceberg, lattuga romana, pollo grigliato, uova, cheddar, pancetta affumicata, pomodori, barbabietole, avocado e vinaigrette all’aceto balsamico. Ora, al netto di quanto possa essere aumentato il costo delle uova e degli avocado negli USA, non c’è nulla che giustifichi un prezzo del genere.

Effettivamente, però, questa è la versione base dell’insalata McCarthy e costa solo 44 dollari. Il fatto è che è la variante Anniversario costa uno sproposito perché viene servita accompagnata con aragosta, caviale, foglie d’oro, un bicchiere di Dom Perignon, una bottiglia di Vintage P2, una ciotola ricordo e bacio accademico in fronte (no, quest’ultimo forse no). Ecco spiegato l’arcano: non è l’insalata a costare tanto, ma il suo accompagnamento.

Ricordatevi di questa insalata da 2mila dollari quando qualcuno va al ristorante e vi dice “Ho preso solo un’insalatina”!