Heinz Winkler è morto: è stato il primo chef italiano a ottenere tre stelle Michelin

Lutto nel mondo della ristorazione: è morto Heinz Winkler, il primo chef italiano in assoluto a riuscire a ottenere le tre stelle Michelin.

Heinz Winkler è morto: è stato il primo chef italiano a ottenere tre stelle Michelin

Ancora un lutto nel mondo della ristorazione: è morto all’età di 73 anni Heinz Winkler, il primo chef italiano che era riuscito nell’impresa di ottenere tre stelle Michelin. Inoltre, per qualche tempo, è anche stato lo chef più giovane di sempre a ricevere le tre stelle.

Di origine altoatesina, nato nel 1978, da tempo ormai viveva e lavorava in Germania. Secondo quanto rivelato, Winkler è collassato mentre si trovava nel suo hotel-ristorante “Residenz Heinz Winkler in Aschau”, ad Aschau am Chiemsee, in Baviera, locale di cui era alla guida sin dal 1991.

Subito è stato ricoverato presso l’ospedale di Rosenheim, sempre in Baviera, ma per lui non c’è stato nulla da fare. In un post sui social viene spiegato che si è spento nella notte fra venerdì 28 e sabato 29 ottobre, dopo una breve, grave malattia. Si parla, infatti, di un’insufficienza multiorgano.

Heinz Winkler chef

La famiglia ha poi aggiunto che il Residenz è stata la sua passione e il più grande lavoro della sua vita. Come dicevamo, Winkler è stato uno chef da record. Non solo è stato il primo italiano tristellato, ma è stato per lungo tempo anche il più giovane chef a raggiungere le tre stelle. Solamente Marco Pierre White era riuscito a eguagliarlo, ottenendo tre stelle nel 1994, quando aveva 32 anni ed è stato poi superato solamente da Massimiliano Alajmo, tre stelle nel 2002 quando aveva solo 28 anni (Alajmo da poco ha ricevuto anche il Premio Bob Noto per la sua cucina ironica).

Heinz Winkler era nato il 17 luglio 1949 a Bressanone, in Alto Adige. A 14 anni Winkler, il più giovane di 11 fratelli e orfano di madre dall’età di 3 anni, iniziò a lavorare come apprendista cuoco all’Hotel Laurenz di Bolzano. Successivamente si spostò in diversi hotel e ristoranti di Germania, Francia, Italia e Svizzera, arrivando poi nel 1973 presso gli hotel Schlosshotel Pontresina e Kulm Hotel di St. Mortiz, in Svizzera, di cui divenne capo chef.

Per un anno, poi, lavorò insieme allo chef Paul Bocuse, mentre nel 1978 prese il posto dello chef Eckart Witzingamm nel ristorante Tantris di Monaco di Baviera. Il Tantris vantava già due stelle Michelin, che Winkler mantenne fino al 1981 quando, a soli 81 anni, riuscì a ottenere la terza stella per il locale.

Nel 1987, invece, ha ricevuto due stelle anche con il Restaurant Tristan di Maiorca. Proprio in questi anni ideò la sua Cucina Vitale, fatta di leggerezza, salubrità, antiche ricette ed erbe fresche.

Nel 1991 lasciò il ristorante Tantris e decise di creare un suo locale, il Residenz Heinz Winkler, un vero e proprio complesso alberghiero di lusso con annesso ristorante gourmet. Il ristorante dal 1994 al 1995 e dal 2001 al 2008 ha sempre ricevuto tre stelle, mentre dal 2009 ne ha conservate due. Inoltre nel 2001 ha ottenuto anche la Croce Federale al Merito, un’onorificenza che in Germania viene data raramente agli chef.