Il primo McDonald’s della storia diventa un museo, non ufficiale però

A quanto pare il primo McDonald's della storia è diventato un museo visitabile. Solo che non è ufficiale (anche se McDonald's sa benissimo della sua esistenza)

Il primo McDonald’s della storia diventa un museo, non ufficiale però

Se vi trovate a passare sulla Route 66, in California, fermatevi un attimo all’altezza di San Bernardino. Qui, infatti, troverete il primo McDonald’s della storia, quello storico, costruito nel 1940. Ebbene: questo primo McDonald’s è stato trasformato in un museo. Solo che si tratta di un museo non ufficiale, non gestito e non autorizzato dalla dirigenza di McDonald’s. Che però, presumibilmente, sa benissimo della sua esistenza e lo lascia fare.

Cosa vedere nel museo di McDonald’s?

McDonald's museo

Ogni tanto McDonald’s fa fare un tuffo nel passato ai suoi clienti riproponendo vecchie voci amate del menu. Qui, però, si va oltre: questo è il passato che torna letteralmente in vita. Perché si tratta effettivamente del primo ristorante di McDonald’s mai costruito, quello originario del 1940 da dove poi è partita tutta la storia della catena di fast food.

La cosa interessante è che l’ingresso al museo è assolutamente gratuito (cosa non scontata negli USA) ed è aperto tutti i giorni. Entrando nel museo i visitatori potranno vedere personaggi storici di McDonald’s, fra cui di sicuro Grimace e Hamburglar. Inoltre l’esterno del museo è decorato con quello che è stato ribattezzato come “il murales più dettagliato del mondo”.

Ma torniamo all’interno dove le pareti sono letteralmente tappezzate di foto del fast food, mentre vetrine stracariche mettono in bella mostra i cimeli di McDonald’s, ivi comprese le vecchie divise dei dipendenti, le vetuste attrezzature da cucina e anche riproduzioni del menu storico risalenti a quando McDonald’s iniziò la sua attività come punto di riferimento per il barbecue.

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Non mancano poi in esposizione una ricca collezione di giocattoli e gadget degli Happy Meal. In mostra ci sono poi anche gli abiti indossati dagli attori nel film The Founder del 2016, la pellicola che spiega come abbia fatto Ray Kroc a trasformare McDonald’s in un impero multimiliardario.

Ma chi ha avuto l’idea di creare questo museo? Non McDonald’s, a quanto pare, bensì l’ormai defunto Albert Okura, il fondatore della catena di ristoranti di pollo allo spiedo in stile messicano Juan Pollo. Okura effettivamente ha acquistato l’edificio nel 1998 per usarlo come quartier generale per Juan Pollo. Salvo poi trasformarlo in museo non ufficiale di McDonald’s.

La cosa curiosa è che McDonald’s non ci abbia ancora messo lo zampino. Bisogna anche specificare, però, che questa attrazione turistica di San Bernardino non è stato il primo museo di McDonald’s ad essere allestito. Nel 1985, infatti, a Des Plaines, nell’Illinois, era stato aperto il McDonald’s Store No. 1 Museum, una replica fedele della nona sede della catena e del primo ristorante aperto da Kroc nel 1955.

Solo che quel primo museo è stato demolito del tutto nel 2018, visto che la location prescelta era costantemente a rischio inondazioni.

[Crediti Foto | Flickr – Strangehill; Flickr – Jeremy Thompson]