India: il prezzo del latte aumenta del 15% a causa di una malattia delle vacche

L'India è alle prese con l'emergenza latte: a causa della pandemia e di una malattia delle vacche, manca il latte, cosa che ne ha aumentato il prezzo anche di oltre il 15%

India: il prezzo del latte aumenta del 15% a causa di una malattia delle vacche

A quanto sembra l’India ha un serio problema di approvvigionamento del latte. A causa degli strascichi della pandemia e a causa di una malattia delle vacche, ecco che nel paese si è instaurata una carenza di latte che ha causato un aumento del prezzo del 15%. Il problema è arrivato a livello tale che il governo pensa di dover aumentare le importazioni, con ulteriore aumento dei prezzi.

Perché in India manca il latte?

latte

In India il prezzo del latte sta diventando sempre più proibitivo. Se il paese non riuscirà a invertire la tendenza, ecco che preso il prezzo potrebbe raggiungere il suo picco storico, costringendo quello che in teoria è uno dei più grandi produttori mondiali di latte ad aumentare le importazioni in modo da incrementare l’offerta e allentare la pressione sul costo della vita.

Gli allevatori indiani si trovano a dover affrontare una pessima combo. Da una parte abbiamo una riduzione sostanziale del bestiame causato dal fatto che, durante la pandemia da Coronavirus, gli agricoltori avevano dovuto ridurre l’allevamento delle vacche.

Dall’altra parte, poi, ecco che il bestiame dell’India ha i suoi bei problemi a causa di una malattia nota come dermatite nodulare contagiosa o lumpy skin disease. Si tratta di una malattia virale dei bovini che viene trasmessa tramite mosche, zanzare o zecche. Gli animali colpiti manifestano febbre, noduli cutanei e morte. Il virus responsabile è Capripoxvirus, della famiglia Poxviridae. Oltre all’aumentato tasso di mortalità delle vacche, bisogna considerare che il bestiame che sopravvive, tende a produrre meno latte.

Grano, l’India valuta di estendere il divieto di esportazione Grano, l’India valuta di estendere il divieto di esportazione

Al momento il prezzo del latte è già aumentato di oltre il 15%, arrivando a 56 rupie al litro (circa 0,68 dollari) nel corso dell’ultimo anno. Si tratta dell’incremento più veloce nel corso dell’ultimo decennio, cosa che impedisce al governo di riuscire a riportare l’inflazione al dettaglio al di sotto degli obiettivi tracciati dalla banca centrale.

Upasna Bhardwaj, capo economista presso la banca indiana Kotak Mahindra, ha spiegato che ulteriori rialzi causati dall’aumento dei prezzi del latte rappresenteranno una nuova sfida. E questo perché nel paese il latte ha un peso del 6,6% nell’indice dei prezzi al consumo: qualsiasi picco del prezzo del latte si riflette subito sul tasso di inflazione complessivo.

Inoltre in India le scorte di burro e latte scremato in polvere sono già parecchio ridotte, a causa del balzo del 39% delle esportazioni dei prodotti lattiero-caseari nel 2022. Secondo i funzionari del settore, quest’anno la domanda di prodotti lattiero-casearsi aumenterà del 7%. Ma il fatto è che, ben che vada, la produzione di latte è aumentata solo dell’1% fino a marzo 2023, ben al di sotto del 5,6% dell’ultimo decennio.