India, l’ondata di calore minaccia il raccolto di grano

L'eccezionale ondata di calore si farà sentire sull'agricoltura, mettendo in crisi l'alimentazione locale ma anche i paesi che volevano sostituire il grano da Russia e Ucraina con quello dall'India.

India, l’ondata di calore minaccia il raccolto di grano

L’ondata di caldo record che sta affliggendo l’India in queste settimane, esponendo centinaia di milioni di persone a temperature pericolose, produrrà anche effetti negativi indiretti e a lungo periodo: infatti sta danneggiando il raccolto di grano del paese. Pessima notizia sia per la popolazione locale che rischia di patire la mancanza di un bene primario, sia anche le nazioni che facevano affidamento sul paese asiatico per sopperire almeno in parte al blocco delle importazioni da Ucraina e Russia in conseguenza della guerra.

In alcuni stati nelle regioni settentrionali e centrali dell’India si prevedono punte massime di temperatura fino a 50°C. Il primo ministro indiano Narendra Modi aveva detto al presidente degli Stati Uniti Joe Biden all’inizio di questo mese che l’India potrebbe intervenire per alleviare la mancanza di grano creata dall’invasione russa dell’Ucraina. I due paesi rappresentano quasi un terzo di tutte le esportazioni globali di grano e la FAO ha avvertito che il conflitto potrebbe lasciare tra gli 8 e i 13 milioni di persone denutrite entro il prossimo anno.

Quando abbiamo parlato di prezzi del pane e mercato del grano, abbiamo visto che India e Cina sono tra i più grandi produttori al mondo, ma sono numeri che non entrano nei movimenti del commercio globale perché tradizionalmente vengono assorbiti dai mercati interni dei due giganti asiatici. Quest’anno però con la guerra e la conseguente crisi nell’offerta di frumento, qualcosa poteva cambiare: le esportazioni di grano dell’India hanno raggiunto 8,7 milioni di tonnellate nell’anno fiscale terminato a marzo, con il governo che prevedeva livelli di produzione record – circa 122 milioni di tonnellate – nel 2022. A inizio marzo, infatti, c’erano stati degli accordi per far arrivare più grano dall’India in Europa, ma anche in paesi africani come l’Egitto.

grano

Ma il mese scorso è stato il marzo più caldo per l’India da quando sono iniziate le registrazioni, secondo il Dipartimento meteorologico indiano, e l’ondata di caldo si sta allungando verso la stagione del raccolto. Colpite le principali regioni di coltivazione: Uttar Pradesh, Punjab e Madhya Pradesh. Devendra Singh Chauhan, un agricoltore del distretto di Etawah nell’Uttar Pradesh, ha detto a NBC News che il suo raccolto di grano è diminuito del 60% rispetto ai raccolti normali.

Harjeet Singh, consigliere senior del Climate Action Network International, ha affermato che l’ondata di caldo avrebbe un impatto “orribile” a breve e lungo termine sulle persone in India e non solo: “I prezzi aumenteranno e, se si guarda a ciò che sta accadendo in Ucraina, con molti paesi che fanno affidamento sul grano indiano per compensare, l’impatto si farà sentire ben oltre l’India”, ha affermato Singh.