Israele: finanziamento da record per la carne coltivata di Future Meat

Si parla di un finanziamento record per la carne coltivata in Israele da Future Meat, una cifra mai vista prima per un'azienda del settore.

Israele: finanziamento da record per la carne coltivata di Future Meat

In Israele è arrivato un finanziamento da record per la carne coltivata di Future Meat: è la prima volta che per un’azienda del settore viene stanziata una cifra simile.

Si parla di un round di finanziamento di 347 milioni di dollari, realizzato grazie aalla guida di ADM Ventures, il braccio di investimento della multinazionale alimentare Archer-Daniels-Midland con sede a Chicago e di un investitore tecnologico globale rimasto senza nome. All’investimento ha anche partecipato l’azienda statunitense di carne Tyson Foods, seconda società di trasformazione e commercializzazione di prodotti a base di carne. Inoltre al round ha contribuito anche in vecchio investitore di Future Meat

A dare la notizia è stato il prof. Yaakov Nahmias, fondatore e CEO di Future Meat. Nahmias ha spiegato che Future Meat utilizzerà questi nuovi fondi per costruire un impianto di produzione negli Stati Uniti: la speranza è quella di raggiungere gli scaffali del mercato statunitense entro il 2022, in attesa dell’approvazione della normativa in materia.

carne coltivata

Solamente la scorsa estate Future Meat aveva aperto il primo impianto di produzione industriale di carne coltivata a Rehovot: qui si producono 500 kg di carne coltivata al giorno. Lo scopo di tutto ciò è quello di creare un futuro più sostenibile.

Nahmias ha ricordato, poi, che la loro tecnologia ha permesso di ridurre i costi di produzione molto velocemente, aprendo così la strada a una massiccia espansione. In pratica l’azienda coltiva cellule animali in bioreattori: il prodotto finale sarebbe indistinguibile dalla carne vera. Durante questo processo, infatti, le cellule non subirebbero nessuna modifica genetica e, potenzialmente, possono riprodursi all’infinito.

Grazie a questo procedimento, poi vengono prodotte l’80% in meno di emissioni di gas serra rispetto all’agricoltura, utilizzando il 99% in meno di terra e il 96% in meno di acqua rispetto alla produzione tradizionale di carne.

Recentemente Future Meat ha anche annunciato di aver iniziato a produrre petto di pollo coltivato al costo di 12-13 euro al kg (7,70 dollari per libbra).

A proposito: conosci le differenze fra la carne vegetale e la carne coltivata? Le trovi tutte nel nostro approfondimento.