Joe Biden parla della crisi alimentare: “La carenza di cibo sarà emergenza reale”

Anche Joe Biden è intervenuto sulla questione della crisi alimentare sostenendo che la carenza di cibo diventerà ben presto un'emergenza reale.

Joe Biden parla della crisi alimentare: “La carenza di cibo sarà emergenza reale”

Joe Biden ha lanciato l’allarme in merito alla crisi alimentare che potrebbe a breve scatenarsi a livello mondiale a causa della guerra fra Russia e Ucraina. Il presidente degli Stati Uniti ha spiegato che l’emergenza cibo sarà reale in quanto il prezzo delle sanzioni non viene pagato solo dalla Russia, ma anche dagli alleati europei.

Il presidente è intervenuto durante una conferenza stampa a Bruxelles, subito dopo la fine del vertice Nato. I leader del G7 hanno sottolineato come la guerra di Putin pesi tantissimo sulla sicurezza alimentare mondiale, motivo per cui si impegnano a usare tutti gli strumenti e meccanismi finanziari utili per tutelare la sicurezza alimentare (fra l’altro gravemente a rischio soprattutto nei paesi più poveri).

carestia

Per questo motivo i leader del G7 chiedono un intervento straordinario della FAO. Il G7 si è anche impegnato a garantire forniture alimentari sostenibili all’Ucraina, sostenendo anche i suoi sforzi di produzione alimentare.

Sulla stessa linea anche il presidente francese Emmanuel Macron che ha ribadito che stiamo per entrare in una crisi alimentare senza precedenti. Secondo Macron il peggio lo vedremo fra 12-18 mesi in quanto la guerra in Ucraina rende impossibile seminare come si deve.

Per questo motivo Macron fa appello alla “responsabilità” di Mosca affinché permetta di portare a compimento la semina in Ucraina. In caso contrario fra un anno andremo incontro a una “carestia ineluttabile” con penuria di cereali in Egitto e Africa del Nord (in particolare in Egitto il rischio è che la carenza alimentare di materie prime di base scateni anche disordini e proteste, cosa già accaduta in passato.)

Macron propone poi un piano d’emergenza di liberazione degli stock in modo da evitare carenze e limitare l’aumento dei prezzi. Inoltre chiede anche che tutti si impegnino a non imporre restrizioni alle esportazioni di materie prime agricole