Leonardo Bocci lancia a Roma una catena di ristoranti virtuali di “kebab alla romana”

L'attore Leonardo Bocci ha lanciato a Roma la prima catena di ristoranti virtuali di proprietà di un influencer, basata fra l'altro sul "kebab romano". E tutto grazie alla collaborazione con Food Brands Factory.

Leonardo Bocci lancia a Roma una catena di ristoranti virtuali di “kebab alla romana”

Avete presente Leonardo Bocci? Ebbene, l’attore e comico romano ha deciso di lanciare a Roma una catena di ristoranti virtuali, tutti dedicati al “kebab alla romana”. Si tratta della prima catena virtuale di un influencer, nata insieme alla collaborazione con Food Brands Factory. Ma come funziona? E soprattutto: cos’è un kebab alla romana?

Leonardo Bocci e il suo kebab alla romana

kebab romano

Visti i commenti letti sotto il post di Instagram dove Leonardo Bocci ha promosso la nuova catena, è bene specificare che i ristoranti virtuali sono ristoranti che esistono solamente online. Non c’è nessun locale dove recarsi fisicamente a mangiare o a ritirare i piatti. E non c’è nessuna insegna fisica: il menu lo si ordina online e arriva direttamente a casa.

Questa forma di food delivery è molto diffusa negli Stati Uniti, mentre qui da noi è ancora poco praticata. La particolarità della proposta di Bocci, oltre al fatto di essere la prima catena di ristoranti virtuali di un influencer, sta nel fatto che qui si è deciso di trasformare la Gricia, la Cacio e Pepe, l’Amatriciana e il Pollo ai peperoni in un kebab.

Prima di gridare allo scandalo (vediamo già i puristi della cucina tradizionale romana e quelli del kebab lanciare strali dai lati opposti delle barricate), in realtà l’idea non è malaccio. Tutto nasce da alcune semplici considerazioni. Chi vuole cenare affidandosi al delivery ha un problema: se vuoi mangiarti un bel piatto di pasta, è difficile che tu riesca a fartelo portare a casa entro 15 minuti dalla sua preparazione.

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Rinunciare, dunque, all’Amatriciana, alla Gricia o alla Cacio e Pepe? Assolutamente no: basta trasformare il formato e proporle in versione kebab. In questo modo è possibile mangiare i propri gusti preferiti, ma in un formato che sia più adatto al settore del food delivery.

Ribadiamo che questi ristoranti virtuali funzionano solo ed esclusivamente con il delivery. Elisa Ruscino, COO di Food Brands Factory, la startup che ha creato e che segue il lancio dei ristoranti virtuali di Leonardo Bocci, ha spiegato che, grazie a Food Brands Factory, hanno creato una serie di processi tramite i quali, a partire dalla fase di ideazione della ricetta fino ad arrivare alla consegna a casa del prodotto finito, ci siano meno errori possibili e in cui il gusto sia il protagonista.

E Leonardo Bocci è l’influencer giusto per questo tipo di attività. Al momento questo brand è attivo solamente a Roma, in quanto è stata prescelta la capitale come città pilota su cui testare il progetto. Tuttavia l’idea è quella di espandere il kebab romano anche nel resto dell’Italia.

Qui potete vedere il video di Instagram dove Leonardo Bocci promuove il kebab romano:

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