Londra, un pub crea una birra per sfottere la serie Netflix del Principe Harry

Ah, il famoso british humour: un pub di Londra ha creato una birra per sfottere la nuova docuserie su Netflix del Principe Harry.

Londra, un pub crea una birra per sfottere la serie Netflix del Principe Harry

La prima parte della docuserie di Netflix dedicata al Principe Harry e alla sua dolce consorte, Meghan Markle, sta provocando un gran scalpore in quel d’Oltremanica. Una rapida, anche distratta, occhiata ai titoli dei giornali inglesi restituisce un panorama di rabbiose stroncature, che potremmo riassumere nello slogan “Vogliono far crollare la monarchia”. Ehi, d’altronde il buon Harry non si smentisce mai: ormai celebre per essere il membro più scapestrato (ma noi lo intendiamo in senso buono eh) della Royal Family, pare che le critiche al Duca del Sussex non vengano solamente declinate attraverso la stampa conservatrice britannica, ma persino in uno sfottò formulato da un pub di Londra, che ha introdotto una nuova birra alla spina per celebrare il lancio della serie tv. O meglio, la sua disfatta.

Harry’s Bitter: una birra “debole come il suo omonimo”

Meghan_Markle

Ah, il famoso british humour. Veri simpaticoni: dall’Economist che ribadisce la simpatica e per niente stantia associazione Italia-pizza-spaghetti alla povera Liz Truss paragonata a una lattuga. In questo caso, un pub londinese ha introdotto una nuova birra alla spina presentandola come “a royally good tipple“, gioco di parole vagamente traducibile in “una bevanda regalmente buona” (ragazzi, in italiano non rende, non prendetevela).

La birra ha un volume alcolico decisamente deboluccio, appena 3,9%, tanto che alcuni visitatori hanno sottolineato come fosse “debole proprio come il suo omonimo”. La Harry’s Bitter – questo il nome della bevanda – ha però riscosso un ottimo successo, tanto che in molti l’hanno definita “risposta meravigliosamente britannica allo spettacolo di autocommiserazione di Harry e Meghan“.

Ma ‘sta docuserie è davvero terribile come dicono tutti? Al momento sono stati rilasciati appena tre episodi di un’ora ciascuno nel corso dei quali è possibile assistere a Harry che accusa i suoi famigliari di avere un “enorme livello di pregiudizio inconscio” e di aver collaborato con i media britannici per “distruggere” l’immagine della sua Meghan (il che, considerando che è considerata una delle persone più arroganti al mondo, potrebbe anche avere un fondo di verità).

La stessa Markle racconta di aver ricevuto “scarso sostegno” da Buckingham Palace come nuova sposa reale, sostenendo di non aver ricevuto lezioni di etichetta e di essere spaventata all’idea di indossare vestiti troppo colorati per timore di mettere in ombra la Regina. Naturalmente le fonti più vicine alle Royal Family hanno smentito il tutto, rivelando che in realtà Meghan era guidata dalla fidata vice segretaria privata della defunta regina, Samantha Cohen, così come dalle sue dame di compagnia. È stato per di più fatto capire che a Meghan sono state offerte anche dozzine di incontri con alti funzionari, ma pare che la Duchessa del Sussex si sia semplicemente rifiutata di seguire i loro consigli. Insomma, tira una brutta aria: chissà che capiterà quando usciranno i nuovi episodi.