McDonald’s annuncia l’apertura di 200 nuovi ristoranti in Italia

Se amate McDonald's, buone notizie per voi: potrete mangiarvi un Big Mac in altri 200 punti vendita, ovvero quelli di prossima apertura in Italia

McDonald’s annuncia l’apertura di 200 nuovi ristoranti in Italia

Altri 200 ristoranti McDonald’s faranno la loro comparsa in Italia. Ovviamente non tutti insieme, mica spuntano come funghi. Il piano di McDonald’s Italia, infatti, è quello di aprire altri 200 punti vendita entro il 2026, di cui la maggior parte, ben il 60%, saranno concentrati nel Sud Italia. Considerando che nel 2023 McDonald’s Italia ha aperto 50 nuovi punti vendita, ecco che dovrà comunque dare un’accelerata se vuole inaugurarne altri 200.

Cosa si sa delle nuove aperture di McDonald’s in Italia?

mcdonald ristorante

Dario Baroni, amministratore delegato di McDonald’s Italia, così come evidenziato dal Corriere della Sera, ha ribadito che il valore condiviso prodotto dall’azienda in Italia nel 2022 (considerando non solo i ristoranti, ma tutta la filiera e i servizi) è arrivato a quota 1,9 miliardi di euro, il che viene visto dall’azienda come un “contributo importante al sistema-Paese”. A tal proposito, da poco era saltato fuori che, effettivamente, McDonald’s in Italia vale lo 0,1% del Pil. Solo che bisogna considerare anche quanto il junk food costi al sistema sanitario nazionale.

In effetti l’anno scorso McDonald’s ha acquistato dalle imprese italiane prodotti per un valore di quasi 1 miliardo di euro (960 milioni se vogliamo fare i precisini). Questo perché l’85% della rete di fornitori della catena in Italia è rappresentata da aziende nazionali.

Questa tendenza ha preso piede nel 2008, quando McDonald’s Italia si era cimentato nel McItaly, il primo panino con Parmigiano Reggiano. Da lì il colosso dei fast food aveva cominciato a dare più spazio ai fornitori nazionali, l’ultimo dei quali è il Consorzio di Tutela del pomodoro di Pachino Igp.

“Ai produttori italiani non conviene investire nel vino senz’alcol”, dice Lollobrigida. Ma non è vero “Ai produttori italiani non conviene investire nel vino senz’alcol”, dice Lollobrigida. Ma non è vero

Inoltre in questo modo, oltre a soddisfare il desiderio di “italianità dei prodotti” della clientela, ecco che McDonalds coglie anche l’occasione per aiutare concretamente le aziende dell’agroalimentare danneggiate da eventuali catastrofi. Per esempio, dopo il terremoto dell’Emilia, hanno iniziato a usare più Parmigiano, idem dicasi per la cipolla di Tropea che hanno voluto inserire in una salsa.

Ok, fin qui abbiamo capito, ma cosa si sa esattamente dei 200 nuovi punti vendita? Beh, al momento questi sono i punti chiave:

  • questi 200 punti vendita dovrebbero essere inaugurati entro il 2026
  • si creeranno 12mila nuovi posti di lavoro, con particolare riferimento a giovani e donne
  • il 60% di questi nuovi punti vendita sorgeranno nel Sud Italia

Al momento, però, non è dato sapere dove e quando arriveranno, probabilmente McDonald’s centellinerà queste informazioni. E chissà se finalmente arriverà un McDonald’s anche a Matera? A quanto pare qui manca e c’è chi ne chiede uno con insistenza.