McDonald’s, il Pomodoro di Pachino entra nel menu: accordo per l’acquisto di 250 mila kg all’anno

McDonald's Italia e il Consorzio di tutela del Pomodoro di Pachino Igp hanno stretto un accordo per l'acquisto di 250 mila kg all'anno.

McDonald’s, il Pomodoro di Pachino entra nel menu: accordo per l’acquisto di 250 mila kg all’anno

Un accordo che, dati alla mano, potrebbe rappresentare una importante occasione di salvezza. Il Pomodoro di Pachino Igp è infatti pronto a fare il suo debutto nel menu di McDonald’s grazie al raggiungimento dell’intesa tra il colosso a stelle e strisce del fast food e il Consorzio di tutela del prodotto siciliano, che prevede l’acquisto di 250 mila chilogrammi di pomodoro all’anno. Una mole decisamente importante che potrebbe contribuire a risolvere – o quantomeno a tamponare – il periodo di forte difficoltà che questa particolare produzione sta affrontando, con tonnellate di pomodoro rimaste invendute a causa dei prezzi al consumatore finale troppo alti.

McDonald’s e l’accordo con il Consorzio di tutela del Pomodoro di Pachino Igp: i dettagli

pomodoro pachino

Stando a quanto lasciato trapelare l’accordo dovrebbe entrare in vigore nella seconda metà dell’anno corrente, portando così il Pomodoro di Pachino Igp a fare il suo debutto all’interno di due referenze del colosso dagli archi dorati. La collaborazione poggia di fatto sull’intenzione di entrambi le parti di valorizzare la filiera agroalimentare italiana porgendo, allo stesso tempo, un aiuto concreto ai produttori siculi che, come accennato in apertura di articolo, stanno attraversando un periodo di profonda difficoltà.

McDonald’s ingaggia Chiara Ferragni per promuovere i suoi panini McDonald’s ingaggia Chiara Ferragni per promuovere i suoi panini

Non sorprende, dunque, l’entusiasmo che trapela dalle dichiarazioni dei rappresentanti delle parti interessate: secondo il presidente del Consorzio di tutela, Sebastiano Fortunato, si tratta infatti di “Una firma importante, che porta visibilità ad un prodotto italiano, nello specifico il Pomodoro di Pachino Igp, all’interno di una grande catena mondiale”; che “permetterà sicuramente un grande ritorno di immagine e la possibilità di scoprire un prodotto di eccellenza all’interno di questo gruppo”.

Dalla parte degli archi dorati, nel frattempo, si riscontra un approccio lievemente più pragmatico: l’amministratore delegato di McDonald’s Italia, Dario Baroni, ha parlato di un impegno indirizzato al “sostegno delle filiere italiane”, sottolineando che “ormai l’85 per cento dei nostri fornitori proviene dall’agroalimentare italiano. Il Pomodoro di Pachino Igp è un’eccellenza italiana e abbiamo deciso di introdurlo in tutti i nostri prodotti e nelle nostre ricette. Un impegno importante per il sostegno ad un consorzio italiano importante”.

M**Bun: apre a Torino il quarto locale del fast food a cui McDonald’s fece cambiare nome M**Bun: apre a Torino il quarto locale del fast food a cui McDonald’s fece cambiare nome

C’è spazio anche per il commento del vicepresidente della commissione Bilancio, tesoro e programmazione della Camera Luca Cannata, che di fatto può vantarsi di essere stato tra i principali promotori dell’accordo in questione. Nelle sue dichiarazioni, Cannata ha spiegato che il protocollo punta a “valorizzare un prodotto che è della nostra terra attraverso quella che è una grande collaborazione, che nasce grazie al ministro dell’Agricoltura Lollobrigida, che subito ha avuto l’intuizione di collegarlo alla catena McDonald’s per riuscire a dare una risposta immediata a quelle che erano le richieste del Consorzio di pachino igp, dopo gli eventi disastrosi, alluvioni e venti, che abbiamo avuto nei mesi di ottobre e novembre”.