McDonald’s: il sottaceto dell’hamburger spiaccicato sul soffitto diventa un’opera d’arte da 10mila dollari

Succede anche il sottaceto di un hamburger di McDonald's spiaccicato sul soffitto possa diventare un'opera d'arte da 10mila dollari.

McDonald’s: il sottaceto dell’hamburger spiaccicato sul soffitto diventa un’opera d’arte da 10mila dollari

A Sydney, in Australia succede una fettina di sottaceto di un hamburger di McDonald’s spiaccicata sul soffitto si trasformi magicamente in un’opera d’arte da 10mila dollari.

Che se ce l’ha fatta la zucca di Cenerentola a trasformarsi in una lussuosa carrozza, perché non dovrebbe farcela anche un sottaceto? L’opera in questione è stata realizzata (o lanciata a dire il vero) dall’artista australiano Matthew Griffin: è una delle quattro nuove opere presenti nella mostra Fine Arts nella Michael Lett Gallery.

Quello che l’artista ha fatto è stato semplice: ha tolto una fettina di sottaceti da un cheeseburger di McDonald’s e l’ha lanciata sul soffitto della galleria d’arte, dove questa si è spiaccicata. Ovviamente si è trattato di un “gesto provocatorio” che ha lo scopo di mettere in discussione ciò che ha valore.

cheeseburger

In realtà non è un gesto poi così innovativo, tutti ricordiamo la banana di Cattelan, vero? Anche qui, come con la banana, alcuni fan hanno definito questo lavoro come geniale e brillante, altri l’hanno considerato una mera idiozia. Un utente ha poi sottolineato una questione interessante: se fai un gesto del genere in una galleria d’arte, allora si tratta di un’opera artistica, ma se fai la stessa cosa in un McDonald’s, ecco che vieni subito cacciato dalla polizia.

L’artista in questione è noto, in realtà, per la sua capacità di prendere tutti in giro e di ridimensionare la propria serietà personale. Il sottaceto spiaccicato ha, ovviamente, un nome: quest’opera d’arte si chiama Pickle. Secondo Ryan Moore, il direttore della galleria, quel sottaceto sul soffitto ha lo stesso valore di una scultura, pur essendo esattamente quello che è: un sottaceto appiccicato sul soffitto che rimane su grazie alla salsa appiccicosa di cui era cosparso.

E la cosa bella è che non mostra alcun segno di decomposizione essendo un sottaceto di McDonald’s dotato probabilmente di vita eterna.

Chiedo per un amico: anche le macchie di sugo sui libri valgono come arte? E le cicche attaccate sotto le scarpe? L’oliva che schizza via e si stampa sul muro quando cerchi di infilzarla? Perché se no a questo punto ognuno di noi ha in casa propria una mostra d’arte itinerante insospettabile.

Ecco un tweet dove potete vedere l’opera d’arte in questione: