Niko Romito riapre il Ristorante Reale il 10 giugno, con un menu a 150 euro

Dopo 20Reale20, ecco un nuovo menu a prezzi pop (150 euro) per Niko Romito, che riparte con il Ristorante Reale il 10 giugno.

Niko Romito riapre il Ristorante Reale il 10 giugno, con un menu a 150 euro

Riapre il 10 giugno il Ristorante Reale di Cristiana e Niko Romito, con un menù degustazione di 15 piatti a 150 euro. Il prezzo è lo stesso del menu 20REALE20 (il menù che ha celebrato il ventesimo anniversario del Reale), con cui l’anno scorso lo chef tre stelle Michelin aveva accolto i clienti dopo il lockdown (e che vi avevamo raccontato nel dettaglio).

Una cifra quasi incredibile per un ristorante di quel livello, che mostra come anche l’alta ristorazione si stia adeguando ai tempi che cambiano. Dopo un anno difficile, c’è bisogno di novità per ripartire con il botto. “Il cibo deve prima di tutto educare, deve diventare ambasciatore di un cambiamento culturale che promuove conoscenza e consapevolezza in un pubblico quanto più ampio possibile”, dice lo chef, sottolineando tra le righe la volontà di una svolta pop nei prezzi, per allargare il target.

Proprio il menu 20REALE20 è stata la prova, per Cristiana e Niko Romito, di quanto quella direzione fosse quella giusta: un modello che, grazie anche all’accessibilità economica, ha dato modo ad un pubblico nuovo, fatto per la gran parte di giovani curiosi e motivati, di scoprire l’identità gastronomica del ristorante.

“Dopo questa lunga pausa sento ancora più forte il bisogno di un confronto con i miei ospiti, di condividere il mio pensiero gastronomico con i nostri clienti storici, che percepiranno un’evoluzione decisa ma coerente e con gli appassionati di tutto il mondo, che speriamo di accogliere di nuovo presto. Ma anche con un pubblico nuovo che ha voglia di fare per la prima volta una esperienza gastronomica al Reale e con i giovani, protagonisti del mondo che verrà”, spiega lo chef.

Il menù degustazione si compone di 15 piatti, “una dichiarazione autobiografica che racconta e spiega cosa vuol dire per me, oggi, mangiare bene e far mangiare bene: il gusto netto, preciso e a tratti ‘prepotente’, di ingredienti trasformati e distillati per arrivare alla quintessenza del sapore”.

[Ph. Andrea Straccini]