La definizione di community della pasta calza a pennello al gruppo di partner commerciali, istituzioni e volontari che si sono stretti attorno al Pastificio Rummo di Benevento, duramente colpito dalle alluvioni del 13 ottobre scorso.
Dopo un mese, grazie a loro e al crowfounding (finanziamento collettivo in rete per sostenere progetti di singoli e organizzazioni), di cui la società era all’oscuro, Rummo è praticamente pronto a riaprire i battenti.
Anzi: a rimettere le mani in pasta.
Antonio Rummo, direttore commerciale del pastificio, ha detto a Wired:
“I lavori interni allo stabilimento sono completi al 95%, mentre quelli esterni all’85%”.
La comunità telematica, in questo caso, si prende gran parte del merito: in una situazione di estremo disagio, di comunicazioni tagliate e di paura, gli internauti hanno portato i problemi di Rummo a conoscenza dell’Italia intera, così come i disagi della Cantina di Solopaca, che ha già riaperto i battenti organizzando una grande festa del vino.
Lo slogan l’acqua non ci ha mai rammollito, insieme all’hashtag #saverummo sono rimbalzati da un capo all’altro della penisola.
Tanto per dare un’idea di come le sollecitazioni della rete abbiamo fatto scattare la solidarietà.
Quando l’acqua non rammollisce, fortifica.
[Crediti | Link: Dissapore Wired]