Bottega Veneta lancia il cono trapuntato per le patatine fritte

L'ultima creazione di Bottega Veneta è un lussuoso cono in pelle intrecciata per mangiare le patatine fritte.

Bottega Veneta lancia il cono trapuntato per le patatine fritte

Un “mezzo annuncio” messo in vetrina per appena ventiquattro ore – il tempo necessario a catturare l’attenzione del popolo internettiano. Ci stiamo riferendo alla presentazione non ufficiale della collezione pre-fall 2023 di Bottega Veneta, avvenuta in sordina attraverso i canali social del suo direttore creativo, Matthieu Blazy (anche perché, fino a prova contraria, la Maison in questione è di fatto sprovvista di outlet social), che ha pubblicato qualche capo – sarà spoiler? – sulle proprie storie di Instagram. A catturare il nostro occhio, più goloso che modaiolo, sono state delle patatine fritte avvolte in fogli di giornale a loro volta racchiusi in un cono in pelle intrecciata, motivo che richiama il tradizionale intreccio di Bottega Veneta.

Patatine fritte nel cono di Bottega Veneta: ma che ci vedono, le Maison di alta moda, nei tuberi?

bottega veneta borsa

Il cono “incriminato” è tenuto da un modello vestito con un cappotto di mohair color crema, camicia bianca, cravatta e pantaloni in pelle nera; con le patatine fritte che paiono traboccare oltre il bordo. Un bello scatto anacronistico, in altre parole: capi di alta moda che, con ogni probabilità, saranno accompagnati da prezzi a tre o quattro cifre; affiancati da uno dei simboli più democratici del fast food, la cucina accessibile per eccellenza.

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Ora, come abbiamo accennato in apertura la moda non è il nostro campo, e gli indizi sono davvero pochi – giusto qualche storia pubblicata su Instagram e ormai già “scaduta”, per l’appunto. C’è la possibilità, in altre parole, che il nostro cono sia destinato anche ad altre funzioni – una sorta di borsa? Un cappello a punta? Un contenitore per il gelato più caro del mondo, che costa una cosa tipo seimila euro a pallina? -, e che non sia stato inteso solamente come comodo accessorio per patatine fritte. Anche perché vi immaginate che casino una volta che si aggiunge ketchup e maionese?

Se non abbiamo ancora parlato di prezzo, tra parentesi, è proprio perché non è ancora stato rivelato – anche se possiamo immaginare che non sarà alla portata di tutti, ecco (motivo in più per cui sarebbe saggio evitare le salse o, giusto per fare un esempio, presentarsi a un concerto o allo stadio portandosi dietro un cono in pelle di Bottega Veneta). I nostri lettori più attenti avranno notato che c’è una curiosa somiglianza con un altro accessorio di alta moda apparentemente ispirato alle patatine: la borsa di Balenciaga, presentata lo scorso autunno alla modica cifra di milleottocento dollari. Patate non incluse, è chiaro.