Ricciarelli e Catanesi di Specialità Buona Tavola: richiamo per rischio allergeni

Ancora un richiamo sul sito Salute.gov: ritirati dal commercio lotti dei Ricciarelli e Catanesi di Specialità Buona Tavola a causa di un rischio allergeni.

Ricciarelli e Catanesi di Specialità Buona Tavola: richiamo per rischio allergeni

Dopo i Catanesi e Ricciarelli Artigianali di Dolciaria Pelacchi e i Mandorlini e Ricciarelli Artigianali di Di Mauro, ecco che sul sito Salute.gov arriva un nuovo richiamo: sono stati ritirati dal commercio lotti dei Ricciarelli e Catanesi di Specialità Buona Tavola a causa del rischio allergeni. Anche in questo caso la data di pubblicazione dell’allerta sul sito è quella del 14 luglio 2021, mentre la data presente sugli avvisi di richiamo veri e propri e relativa agli effetti controlli è quella del 13 luglio 2021.

In entrambi i casi, il marchio del prodotto è sempre Specialità Buona Tavola, mentre sia il nome o ragione sociale dell’OSA a nome del quale il prodotto è commercializzato, sia il marchio di identificazione dello stabilimento o del produttore, sia il nome del produttore è Dolciaria Pelacchi srls, con sede dello stabilimento in via Niccoli 104/H/I a Castelfiorentino.

Questi sono le denominazioni di vendita esatta, i numeri di lotto e le date di scadenza o termine minimo di conservazione dei prodotti coinvolti in questo richiamo:

  • Ricciarelli: numeri di lotto L.090321, L.260521; data di scadenza o termine minimo di conservazione del 9 settembre 2021 e 26 novembre 2021. L’unità di vendita è rappresentata dalla confezione da 200 grammi
  • Catanesi: numero di lotto L.090321, L.260521; data di scadenza o termine minimo di conservazione del 9 settembre 2021 e 26 novembre 2021. L’unità di vendita è rappresentata dalla confezione da 200 grammi

Il motivo del richiamo è un rischio presenza allergeni, cioè il mancato inserimento in etichetta dell’ingrediente albume d’uovo, l’allergene in questione. Per tale motivo nelle avvertenze i consumatori che fossero allergici all’uovo sono invitati a non mangiare i numeri di lotto sopra indicati e a riportarli presso il punto vendita di acquisto.