Il pesce re (o, se preferite il nome scientifico, il Lampris guttatus) è una specie di fatto diffusa in tutti i mari e gli oceani del globo, ma è relativamente raro trovarlo nel Mediterraneo: capirete dunque lo stupore quando il il comandante del motopesca Jhonatan di Sestri Levante Mauro Peruzzi ne ha pescato uno di ben 43 chilogrammi ad appena tre miglia dalla costa del comune. Stando a quanto raccontato dallo stesso Peruzzi, l’esemplare in questione ha abboccato al palamito su di un fondale a una profondità di circa 450 metri.
Famoso per la sua colorazione caratteristica e per la sua (rara) capacità di raggiungere dimensioni decisamente ragguardevoli, il pesce re è conosciuto e apprezzato in ambito culinario soprattutto per la sua carne pregiata: non a caso, infatti, il maxi esemplare catturato da Peruzzi è stato poi acquistato da un ristoratore locale per essere verosimilmente sfilettato e cucinato – anche se di fatto è possibile degustarlo anche crudo. Si tratta della terza “pesca da record” in pochi giorni nelle acque italiane, dopo le cernie giganti catturate a Otranto e il polpo gigante rinvenuto a Porto Venere: che la tensione legata alle proteste del mondo della pesca si sia trasferita in qualche modo anche in fondo al mare?