La prima lezione che si impara navigando lo spazio internettiano è che è cosa buona e giusta non credere in tutto ciò che si vede. Capirete bene, dunque, che quando su TikTok abbiamo visto apparire una borsa di Louis Vuitton tutta in cioccolato la prima risposta è stata “Ma che, davvero? E la si può indossare solo a gennaio?”.
La nostra protagonista si chiama Ella Katz, e nelle ultime ore ha attirato l’attenzione di oltre 50 milioni di individui con un breve video. Vi facciamo il play by play: Katz apre il frigo, estrae una sorta di uovo di Pasqua con tanto di maniglia, si lamenta un poco della propria coinquilina e poi crack, la maniglia di cui sopra le rimane in mano e l’uovo finisce sul pavimento. Titoli di coda, è un massacro: c’è cioccolato ovunque. Al popolo internettiano, però, non è sfuggito che l’uovo era decorato con l’iconico Monogram che ha reso Vuitton celebre in tutto il mondo.
Quindi esiste o no? E se sì, quanto costa?
Sospettare il tiro mancino, considerando anche e soprattutto la fine violenta della borsa in cioccolato, è legittimo; e nei commenti c’è chi condivide la stessa diffidenza. Ebbene: la “Chocolate Egg Bag” – questo il nome di battesimo: azzeccatissimo! – esiste, è stata creata dal giovane pastry chef Maxime Frédéric, già noto per diverse collaborazioni con casa LV; ed è naturalmente acquistabile.
La borsa, a onore del vero, aveva fatto il suo debutto come parte di una collezione di cioccolatini pasquali. “Le superfici esterne della borsa sono realizzate in cioccolato fondente al 70%, mentre i tiralampo e i manici sono realizzati in cioccolato al latte al 40%”, informa il puntualissimo comunicato stampa. E non è tutto: all’interno un bel ripieno di cioccolato e nocciole. Pasqua, però, è passata da un pezzo: sarà ancora acquistabile?
Sì, a dire il vero, ma tocca affrettarsi un poco – rimarrà disponibile fino alla metà di luglio, ed è acquistabile solamente nelle cioccolaterie brandizzate Louis Vuitton alla cifra di 250 dollari. Insomma: LV ultimamente non fa altro che sorprenderci, tra aragoste da 18 mila euro e gelaterie che servono gelato sciolto.