Supermercato chiuso dalla polizia a Torino, erano tutti senza mascherine

Dipendenti senza mascherine e guanti e niente gel igienizzante per i clienti: così le autorità hanno dovuto chiudere un mini market a Torino

Supermercato chiuso dalla polizia a Torino, erano tutti senza mascherine

Un supermercato di Torino è stato chiuso dalla polizia perché al suo interno nessuno indossava la mascherina, come invece prevedono le disposizioni anti Coronavirus.

Nel minimarket di via Nizza 7, in zona stazione Porta Nuova, le normative per il contenimento del Covid-19, che impongono di tenere addosso la mascherina nei luoghi chiusi, non erano rispettate. Inoltre non c’era neanche a disposizione della clientela il gel mani igienizzante all’ingresso. All’interno del market, invece, come previsto, vi era un unico cliente.

Però gli agenti, dopo aver constatato che il responsabile e l’addetto alle vendite erano privi di dispositivi igienico- sanitari (mascherina e guanti in plastica) hanno dovuto chiudere l’esercizio commerciale.

Inoltre, il mini market è stato multato con una sanzione amministrativa di 400 euro per non aver rispettato le norme anti-contagio. Proprio oggi, giorno in cui Torino si prepara, ultima in Italia, alla riapertura degli esercizi commerciali all’asporto (previa prenotazione telefonica o via mail), qualcuno ancora si trova sprovvisto dei dispositivi che permettono la riapertura in parziale sicurezza. Si tratta ovviamente di un caso isolato ma, memori delle parole del sindaco di Milano Beppe Sala che minaccia di chiudere tutto per la negligenza di pochi, anche i Torinesi si chiedono se i cittadini sapranno fare la loro parte per consentire una graduale ripresa delle attività durante questa Fase 2.

[Fonte: La Repubblica]