Toblerone costretto a togliere il Cervino dalla confezione: la Svizzera glielo vieta

Toblerone trasferisce la produzione dalla Svizzera alla Slovacchia e per la legge svizzera è costretto a togliere il Cervino dalla confezione.

Toblerone costretto a togliere il Cervino dalla confezione: la Svizzera glielo vieta

Ammirate per l’ultima volta il Cervino sulle confezioni del Toblerone: con il passaggio di produzione del cioccolato dalla Svizzera alla Slovacchia, ecco che le implacabili leggi svizzere hanno costretto il marchio a togliere l’iconica montagna dal packaging. Perché? Beh, semplice: una legge svizzera impone che non si possano utilizzare simboli svizzeri per prodotti non realizzati interamente in Svizzera. Il Cervino è un simbolo della Svizzera? Sì (beh, in teoria sta a metà fra Svizzera e Italia, quindi un po’ è anche nostro), quindi niente Cervino sul Toblerone di produzione slovacca.

Toblerone: quale montagna userà per giustificare la sua forma

Cervino

L’azienda statnutense Mondelez ha dovuto cedere alla richiesta svizzera. Trasferendo la produzione dalla Svizzera alla Slovacchia, infatti, perderà il diritto di poter usare il Cervino sulle confezioni per via della legge svizzera che afferma che i simboli nazionali non possono essere usati per promuovere prodotti a base di latte che non siano realizzati interamente in Svizzera. Per tutti gli altri alimenti crudi tale soglia scende all’80%.

Mondelez ha dovuto così cedere. Magari avrà provato a far notare che quell’immagine sulle confezioni raffigurava il Cappello Parlante di Harry Potter, ma qui si finiva in altri problemi di copyright con la Rowling e così ha dovuto abbozzare e rassegnarsi: niente più Cervino sul Toblerone, ma solo l’immagine di una vetta generica. Mi raccomando, generica, ìnon prendete il Monte Fuji (che poi è un vulcano) o la vetta dell’Everest, che pure quelle le riconosciamo tutti.

Cioccolato, Toblerone fa causa a un produttore di Berna Cioccolato, Toblerone fa causa a un produttore di Berna

Mondelez ha dichiarato alla BBC che aveva deciso di spostare la produzione del Toblerone fuori dalla Svizzera in modo da rispondere all’aumento della domanda globale del prodotto, così da permettere una maggior crescita del marchio Toblerone anche in futuro.

Essendo bandito ormai l’uso del Cervino sulla confezione, ecco che il packaging sarà ora contraddistinto da un nuovo carattere tipografico e da un nuovo logo Toblerone, con anche l’inserimento della firma del fondatore, Tobler’s. E da una nuova montagna, non dimentichiamocelo, visto che il Toblerone è famoso proprio per il suo aspetto triangolare che richiama alla mente il Cappello Parlan… no, una montagna, quando è stato creato il Cappello Parlante di Harry Potter non c’era ancora. Ma generici cappelli da mago e stregone similari sì, ora che ci penso bene.

In realtà il primo Toblerone fece la sua comparsa sugli scaffali nel 1908, a Berna, in Svizzera, prodotto proprio con latte svizzero, miele e torrone alle mandorle. Tuttavia la tipica sagoma del Cervino fece capolino solo nel 1970. Chissà come la prenderanno i consumatori questo cambiamento? Quando nel 2016 l’azienda aveva cercato di distanziare i triangoli di cioccolato per risparmiare sui costi, i clienti non avevano accolto favorevolmente la novità, tanto che dopo due anni l’azienda era dovuta tornare alla forma originaria.