Too Good To Go ha salvato dagli sprechi alimentari 25 milioni di pasti in più rispetto al 2021

Secondo il recente Impact Reports 2022, l'anno scorso Too Good To Go ha salvato dagli sprechi alimentari quasi 25 milioni di pasti in più rispetto al 2021

Too Good To Go ha salvato dagli sprechi alimentari 25 milioni di pasti in più rispetto al 2021

È appena stato pubblicato il nuovo Impact Report 2022 di Too Good To Go, l’app nata per lottare contro gli sprechi alimentari. Dal report si evince come Too Good To Go nel 2022 sia riuscita a salvare dagli sprechi alimentari 25 milioni di pasti in più rispetto al 2021, arrivando così a quota 79 milioni di pasti.

I risultati di Too Good To Go per il 2022

Too Good To Go app

Come dicevamo, nel 2022, a livello mondiale, ecco che l’app Too Good To Go ha salvato dagli sprechi più di 79 milioni di pasti, 25 milioni in più rispetto al 2021. Inoltre nel 2022 ha registrato più di 20 milioni di nuovi utenti registrati e 80mila nuovi business partner (fra cui anche Carrefour, Spoondays, Unilever e tanti altri ancora).

Andando a vedere altre cifre interessanti che emergono dal report (qui trovate la versione integrale):

  • Too Good To Go ha evitato 200mila tonnellate di emissioni di CO2 nell’ambiente, aiutando inoltre i partner riducendo gli sprechi alimentari
  • ogni giorno sono stati 2 milioni gli utenti che hanno usato l’app per evitare che un pasto andasse sprecato
  • dal 2016, anno di creazione di Too Good To Go, l’app ha salvato dagli sprechi qualcosa come 200 milioni di pasti, il che equivale a evitare l’emissione in kg di CO2 di 10mila passeggerei aerei nel mondo
  • i 79 milioni di pasti non sprecati nel 2022 equivalgono a invitare a cena tutta la popolazione del Regno Unito, ma non solo: ne avanzerebbe anche per invitare a cena anche tutto il Belgio
Too Good To Go è l’app più scaricata nel settore Food & Drink Too Good To Go è l’app più scaricata nel settore Food & Drink

In aggiunta a tutto ciò, Too Good To Go ha ricordato anche che di recente hanno acquisito CodaBene, una startup francese che ha ideato una piattaforma per aiutare i rivenditori a risparmiare soldi e tempo gestendo in maniera più facile e sensata l’inventario, con particolare riferimento all’ideazione di un sistema di controllo delle date di scadenza.

Inoltre l’app ha anche lanciato il nuovo Box Dispensa: si tratta di un sistema per evitare di sprecare cibo già durante la fase di produzione e di trasformazione della filiera, in modo da coinvolgere a più livelli l’industria alimentare.

Un’altra novità è l’etichetta consapevole nota come “Spesso Buono Oltre”: è un’iniziativa che nel 2022 ha interessato più di 1,7 miliardi di confezioni di prodotti alimentari. Questa etichetta indica ai consumatori che quel prodotto ha superato il termine minimo di conservazione, ma che potrebbe essere comunque ancora buono da mangiare. Basta osservarlo per controllare che non ci siano muffe o alterazioni di colore, annusarlo per essere sicuri che non ci siano odori strani, forti, anomali o sgradevoli e assaggiarlo per capire se quel prodotto è stantio, rancido o ha una strana consistenza. Se quel prodotto dal punto di vista visivo, olfattivo e gustativo è nella norma, allora può essere mangiato tranquillamente.