Vino: il caro bollette ha causato una falla da quasi 1,5 miliardi di euro

Anche il mondo del vino si è trovato a dover piegare il ginocchio al cospetto del caro bollette: gas ed energia hanno causato una falla da 1,5 miliardi di euro.

Vino: il caro bollette ha causato una falla da quasi 1,5 miliardi di euro

Anche il mondo del vino si è trovato a dover piegare il ginocchio al cospetto di quel complesso sistema di rincari bollenti che ormai abbiamo imparato a riassumere come caro bollette: in particolare, secondo un’analisi redatta dall’Osservatorio Uiv-Vinitaly compiuta nell’arco della scorsa settimana, i prezzi di gas ed energia hanno determinato una falla dal valore complessivo di circa 1,5 miliardi di euro. In altre parole, anche uno dei comparti più sani e ricchi del Made in Italy – non dimentichiamoci che di fatto il nostro caro vecchio Stivale è al primo posto nella classifica mondiale dei volumi esportati di vino – lancia l’allarme: dopotutto, un aumento così repentino dei costi di produzione unito alla crisi dei consumi attualmente in corso non può che portare cattive notizie.

vino

Tornando alla sopracitata indagine, è possibile apprendere che di fatto il surplus dei costi energetici e delle numerose materie prime secche impiegate nel processo di produzione (vetro, carta, cartone, tappi, legno, alluminio e molto altro, per intenderci) vale da solo un aumento dell’83% rispetto ai budget di inizio 2022: a questo occorre per di più aggiungere la già accennata crisi dei consumi in corso. Che d’altronde, come biasimare i consumatori? Con un tasso di inflazione che continua a crescere e la stagione fredda alle porte, i soldi da spendere in prodotti come il vino sono sempre meno.