Ti sembra che lo zucchero sia più caro del solito? Beh, è perché è così: nel corso dell’ultimo anno il prezzo dello zucchero è aumentato del +59%. Se si va a vedere il costo al chilo, quasi non ci si accorge dell’aumento perché il prezzo, rispetto ad altri prodotti, non sembra alto: a marzo 2022, un chilo di zucchero costa 0,86 euro, mentre a marzo 2023 un chilo costa 1,36 euro, con prezzi in crescita. Solo che tutto ciò vuol dire che nel giro di un anno il prezzo è aumentato di quasi il 60%.
Perché lo zucchero è aumentato così tanto?
Secondo i dati di IRI rielaborati da Altroconsumo, ecco lo zucchero è aumentato a scaffale così tanto a causa di molteplici motivi:
- la siccità ha ridotto la produzione
- gli agricoltori europei hanno deciso di convertire i loro terreni agricoli a produzioni maggiormente redditizie, con inevitabile calo delle superfici dedicate alla coltivazione della barbabietola da zucchero (si parla di una riduzione del 5%)
- i rincari dei prezzi dell’energia hanno aumentato i costi di produzione degli zuccherifici, costi che sono stati poi riversati sul prodotto finale
- molti produttori hanno preferito destinare il loro raccolto alla produzione di etanolo e non di zucchero, visto che a loro conviene di più produrre biocarburanti che non zucchero (la stessa Eridania a inizio 2023 aveva deciso di dedicarsi anche al settore dell’alcol diventando il rappresentante esclusivo in Italia di CristalCo)
Secondo quanto evidenziato dall’analisi effettuata da Altroconsumo, gli aumenti dei prezzi dello zucchero risalgono all’autunno 2021, ma hanno cominciato a diventare consistenti solamente la scorsa estate. Fra settembre e ottobre 2022, infatti, il prezzo al dettaglio è cresciuto del +24%. Solo che i prezzi hanno poi continuato a salire mese dopo mese, con una media del +59% (+52% per lo zucchero venduto al discount, +51% per lo zucchero a marchio dei vari supermercati e un notevole +75% per i prodotti di marchi specifici).
In generale, però, lo zucchero venduto nei discount tende a costare un 14% in meno rispetto ai prezzi medi del prodotto. Tuttavia non è solamente lo zucchero ad essere vittima di questi rincari. Nel paniere analizzato da Altroconsumo, infatti, sono aumentati anche i prezzi altri prodotti come pasta, olio d’oliva, farina 00, olio di semi di girasole, caffè, latte, passata di pomodoro, banane e zucchine.
Altroconsumo ha stimato che un carrello composto da questi prodotti, oggi costa il 17% in più rispetto a un anno fa: spendiamo 25,98 euro contro i 22,16 euro dell’anno scorso per comprare tutti questi prodotti di base.