Soffice come una nuvola e leggera come l’aria, l’Angel Cake, o torta degli angeli, è il dolce perfetto per chi desidera concedersi una fetta di torta senza troppi sensi di colpa. Questo dolce senza grassi, privo di burro, olio e latticini, conquista con la sua consistenza spumosa e il gusto delicato, risultando ideale per chi segue un’alimentazione leggera o ha intolleranze.
Nata negli Stati Uniti nella seconda metà del XIX secolo, l’Angel Cake è diventata rapidamente una delle torte simbolo della pasticceria americana, grazie alla sua semplicità e alla sua capacità di esaltare la leggerezza come qualità principale.
Fondamentale per la riuscita perfetta di questa torta è l’utilizzo dello stampo specifico da Angel Cake, nato appositamente per favorire una cottura uniforme. Questo stampo, solitamente in alluminio e senza rivestimento antiaderente, permette all’impasto di “aggrapparsi” alle pareti durante la lievitazione, evitando che si sgonfi.
Una versione italiana della Angel cake si può considerare la torta paradiso ma anche la pasta margherita. Se volete una torta soffice, ma che sia anche senza glutine, provate la ricetta del pan di Spagna senza glutine.
- Albumi 11
- Farina 100 g
- Zucchero 200 g
- Cremor Tartaro 6 g
- Vaniglia essenza 1 fialetta
Come preparare l'Angel cake
Montate gli albumi a neve ben ferma, ma procedete in due fasi. Quando sono bianchi e leggermente schiumosi incorporate metà dello zucchero e il cremor tartaro, setacciando con un colino a maglia fine, e solo a quel punto continuate a montare fino a che sono gonfi.
Setacciate la farina con lo zucchero restante, e aggiungetela al composto degli albumi mescolando con una spatola dal basso verso l’alto per non smontare il composto.
Versate in uno stampo da Angel cake non imburrato né infarinato e mettete nel forno statico a 170 gradi statico per 35 minuti. Fate raffreddare la torta lasciandola nello stampo ma rovesciato a testa in giù, la torta uscirà da sola. Servitela fredda.
Come conservare l'Angel cake
La Angel cake si conserva fuori dal frigorifero, ma sotto una campana di vetro o comunque in un contenitore coperto, perché non si secchi; in questo moda dura tre giorni, se volete conservarla fino a 5 giorni mettetela in frigorifero. Se volete potete anche congelarla e conservarla per oltre un mese, basterà tenerla fuori dal freezer per mezz’ora perché torni della sua normale consistenza.
Consigli e varianti dell'Angel cake
La Angel cake può essere aromatizzata anche con la scorza di limone o quella di arancia grattugiata, oppure alla vaniglia può essere sostituito un’estratto di mandorla o del caffè solubile.
Si può servire da sola, accompagnata da un po’ di zucchero a velo o della panna montata e della frutta fresca; altrimenti si può farcire, ad esempio con una crema pasticcera al cioccolato, che vi permetterà di riciclare almeno una parte degli albumi; oppure con una namelaka al cioccolato bianco per un effetto più sofisticato.
Qual è la differenza tra Angel Cake e Chiffon Cake?
L’Angel Cake è fatta solo con albumi, zucchero e farina, senza grassi, e risulta soffice, spugnosa e molto leggera. La Chiffon Cake, invece, include anche tuorli e olio vegetale, il che la rende una torta dalla consistenza più ricca, mida e morbida. Entrambe si cuociono in stampi alti che non vengono imburrati né infarinati, ma la Chiffon Cake ha una struttura più stabile grazie alla presenza dei grassi, dunque la sua forma e il suo colore sono più omogenei. Se volete provarla, seguite la nostra ricetta della chiffon cake al cioccolato.
Come evitare che l’Angel Cake si sgonfi?
Per evitare che l’Angel Cake si sgonfi, è fondamentale montare bene gli albumi fino a neve ferma, lasciandoli però lucidi e flessibili, senza che arrivino “a neve secca” cioè che si presentino opachi e granulosi. L’altra attenzione da porre è sullo stampo, che deve essere quello specifico non imburrato, così l’impasto può aderire alle pareti e crescere in altezza. Dopo la cottura, bisogna capovolgere subito la torta nello stampo e lasciala raffreddare completamente a testa in giù in modo da mantenere la sua struttura soffice e alta.
Posso sostituire il cremor tartaro?
Una valida alternativa è usare succo di limone o aceto bianco: circa 1 cucchiaino ogni 3 albumi. Questi acidi aiutano a stabilizzare gli albumi montati, proprio come fa il cremor tartaro, mantenendo la struttura dell’Angel Cake soffice e ben sostenuta durante la cottura.