Il Bellini cocktail vede la sua nascita a Venezia, nel 1948, dalle mani di Giuseppe Cipriani celebre proprietario dell’Harry’s Bar. La storia vuole che all’epoca ci fosse una mostra del noto pittore Bellini e che, ispirato da un colore visto in uno dei suoi quadri, il sig. Cipriani cercasse di riprodurlo in un cocktail. Leggenda o realtà, per arrivare a quello splendido rosa era necessario del succo di pesca bianca ottenuto spremendo la polpa e la buccia delle pesche.
Questo Cocktail, appartenente alla famiglia dei Buck’s fizz, cioè di quei cocktail che mischiano il succo della frutta con il vino bianco frizzante, divenne talmente famoso che fu imbottigliato e venduto anche nella grande distribuzione, perdendone ovviamente molto in gusto e glamour. Una delle caratteristiche fondamentali del Bellini infatti è l’uso delle pesche bianche fresche, quindi si tratta di un cocktail con una forte stagionalità, e che dovrebbe essere consumato solo nei due mesi estivi in cui le pesche raggiungono la maturazione perfetta.
INGREDIENTI
- Pesca bianca matura 3
- Zucchero
- Prosecco 2/3 di bicchiere
Preparazione
Per preparare la ricetta del Bellini cocktail, spremete le pesche con la buccia con l’aiuto di un estrattore di frutta o con una centrifuga.
Se necessario, dolcificate fino ad ottenere un composto gradevole.
Unite il succo di pesca e il prosecco ghiacciato direttamente nel bicchiere. Mescolate velocemente e servite.
Risultato
