Mimosa cocktail, la ricetta e gli ingredienti del drink da brunch

La ricetta del Mimosa cocktail, il drink a base di prosecco e arancia da servire a colazione, per un brunch o ai matrimoni.

Mimosa cocktail, la ricetta e gli ingredienti del drink da brunch

Il cocktail Mimosa è nato a Parigi nel 1925 all’Hotel Ritz ed è un cocktail che deriva dai più celebri Bellini, il capostipite a base di polpa di pesca e Prosecco, Rossini (fragole e prosecco) e Tintoretto (succo di melagrana e Prosecco). Ovviamente, dati i suoi natali, non è raro trovare il Mimosa preparato con lo champagne al posto del prosecco.

Si tratta di un cocktail semplicissimo da preparare, dato che non c’è nulla da fare se non versare gli ingredienti nel bicchiere, che solitamente è una flute da champagne. Il segreto per far venire bene questo cocktail è uno solo: mantenere gli ingredienti freddi di frigo, in modo da non scasare lo spumante, una volta che lo aggiungete. Importante, per non farlo sgasare, è anche non mescolare troppo il cocktail.

Pochi anni prima dell’invenzione del Mimosa, nel 1921, a Londra fu inventato il Buck’s Frizz, un cocktail che prevedeva due parti di spumante e una parte di succo d’arancia, anch’esso diventato, come il Mimosa, un classico IBA (International Bartender Association). Nel 2011 però IBA fornì per i due cocktail la stessa ricetta, sostenendo dunque che fossero la stessa cosa. Nei Paesi anglosassoni tuttavia il Buck’s Frizz rimane un cocktail classico di alcuni momenti dell’anno, per esempio la colazione della mattina di Natale oppure più in generale per il brunch, e viene anche considerato un ottimo rimedio per l’hangover. Il Mimosa invece è considerato il cocktail delle cerimonie, così semplice da preparare e con un gusto che piace a tutti, è un aperitivo frequente soprattutto durante i matrimoni.

Come per il Bellini, il Rossini e il Tintoretto, l’imperativo categorico di questi drink è che il succo di frutta provenga da frutta fresca appena spremuta e non da succhi industriali, o, peggio, da concentrato. Proprio per questo motivo si tratta di cocktail stagionali: il Mimosa d’inverno, il Rossini a primavera, il Bellini d’estate e il Tintoretto d’autunno.

Preparate questo cocktail assieme a un croque monsieur e a una ciambella soffice bicolore, avrete un brunch perfetto.

Cucina: Francese
Difficoltà: Facile
Preparazione: 5 Minuti
Porzioni: 1 Persona
Prezzo: Basso
Calorie: 75 Kcal
Senza glutine
Senza lattosio
Vegano
Vegetariano
Ingredienti
  • Arance 75 ml
  • Prosecco secco 75 ml
  • Arancia 1 Fetta

Come preparare il Mimosa cocktail

1

Spremete le arance, sarà necessario il succo di circa mezza arancia, poi filtrate il succo con un colino a maglia fine e raffreddate il succo in frigorifero.

2

Versate il succo di arancia in un flute da champagne, e aggiungete il prosecco freddo di frigo.

3

Mescolate per pochissimi secondi con un cucchiaino dal manico lungo. Poi affettate una fetta di arancia, tagliatene uno spicchio e infilatelo nel bordo del bicchiere. Servite subito.

Risultato
Mimosa cocktail, la ricetta e gli ingredienti del drink da brunch

Consigli e variante del cocktail Mimosa analcolico

Il Mimosa è una variante del Bellini, il celebre cocktail inventato all’Harry’s bar di Venezia a base di polpa di pesca bianca e Prosecco. Un cocktail molto simile al Mimosa invece è il  Buck’s Fizz, un cocktail inventato in un locale londinese, il Buck’s Club, inventato dal barman Malachy MacGarry; tuttavia questo cocktail ha un rapporto diverso tra succo di arancia e Prosecco, e spesso gli viene aggiunto un goccio di liquore all’arancia.

Per preparare un Mimosa analcolico sostituite semplicemente al prosecco una gazzosa, oppure realizzate uno sciroppo di acqua e zucchero in parti uguali, da far raffreddare e poi aggiungere nel bicchiere nella quantità di 30 ml, assieme a 75 ml di succo d’arancia appena spremuto e filtrato. Rabboccare il bicchiere con la gazzosa.

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