I bignè alla crema sono un classico intramontabile della pasticceria italiana, apprezzati per la loro versatilità. Si tratta di piccoli dolci realizzati con la pasta choux, un impasto leggero e privo di zucchero che, una volta cotto in forno, si gonfia formando una cavità perfetta da riempire con morbide creme. Diffusi in tutta Italia, i bignè pronti si trovano anche al supermercato, ma è sorprendentemente semplice prepararli in casa e ovviamente sono più buoni.
La ricetta richiede farina, uova, acqua e burro, ingrediente fondamentale per ottenere un impasto elastico e ben strutturato. In alternativa, è possibile usare la margarina, ma il sapore risulterà leggermente diverso, soprattutto nel sapore. L’assenza di zucchero nella pasta li rende ideali per chi desidera un dessert più equilibrato: è nella crema pasticcera o nelle altre farciture che si può dosare la dolcezza a piacere. Se volete si può realizzare anche una crema pasticcera senza uova.
Perfetti per ogni occasione, i bignè alla crema sono una dimostrazione di come la semplicità possa dare vita a risultati di alta pasticceria.
- Acqua 120 ml
- Farina bianca 75 g
- Burro 60 g
- Uova 2
- Sale 1 Pizzico
- Latte 250 ml
- Tuorli d'uovo 2
- Zucchero semolato bianco 3 Cucchiai
- Fecola di patate 2 Cucchiai
- Limone la scorza grattugiata 1
- Zucchero a velo
Come preparare i bignè alla crema pasticcera
Mettete l’acqua in un pentolino assieme al burro e al sale, fate bollire, poi versate la farina tutta in una volta, cuocete mescolando fino a che non si crea un impasto omogeneo che vela leggermente di bianco i lati della pentola. Aggiungete ora le uova, una alla volta, mescolando vigorosamente per farle assorbire dall’impasto.
Con l’aiuto di un sac à poche, o lavorando semplicemente con due cucchiaini, formate i bigné sulla teglia da forno ricoperta di carta da forno. Dovranno essere grandi circa come una noce e ben separate. Cuocete nel forno statico a 180 gradi per 25 minuti. Fate raffreddare nel forno.
In una ciotola, mescolate i tuorli con la farina e lo zucchero. Nel frattempo scaldate il latte sul fuoco assieme alla scorza di limone grattugiata. Quando il latte bolle, versatelo sul composto a filo, mescolando per non formare grumi. Rimettete tutto sul fuoco e cuocetelo, a bollore gentile, per 5 minuti.
Con l’aiuto di una siringa dal beccuccio fine, riempite con la crema pasticcera i bignè ormai freddi. Decorateli con lo zucchero a velo.
Come conservare i bignè alla crema
I bignè alla crema si conservano in frigorifero per tre giorni, anche se perderanno la loro consistenza fragrante. I bignè cotti ma non riempiti invece, possono essere conservati fuori dal frigorifero, al fresco e all’asciutto, protetti da una scatola di latta o da una campana di vetro; in questo modo durano oltre una settimana. I bignè si possono anche congelare, ovviamente quando sono vuoti, e vanno fatti scongelare lentamente fuori dal freezer prima di farcirli.
Consigli e varianti dei bignè alla crema
Per ottenere bignè croccanti che non si sgonfiano dopo la cottura, è fondamentale seguire alcuni accorgimenti. Cuocere l’impasto della pasta choux sul fuoco dolce, finché non si stacca dalle pareti della pentola, poi aggiungere le uova una alla volta, mescolando bene. L’impasto deve essere morbido ma non liquido. Infine la cottura è importante, va fatta in forno statico a 180°C senza aprirlo durante la cottura, altrimenti i bignè collassano. Vanno fatti raffreddare nel forno spento con lo sportello socchiuso per 10 minuti, così saranno ben asciutti e croccanti.
Posso usare la crema chantilly invece della pasticcera?
Sì, la crema chantilly è un’ottima alternativa: si tratta di panna montata dolcificata con zucchero a velo e aromatizzata con vaniglia. È più leggera della pasticcera, perfetta per chi ama un ripieno soffice. Si possono usare anche crema pasticcera al cioccolato, crema diplomatica (pasticcera + chantilly) o semplicemente panna montata non aromatizzata. Se oltre la panna aggiungete anche una copertura al cioccolato, otterrete dei profiteroles. Oppure, per un risultato gourmet, farciteli con la namelaka al cioccolato bianco o ancora, per un risultato fresco, la crema al limone.