Frittelle di cavolfiore, una ricetta semplice e salutare

La ricetta delle frittelle di cavolfiore, un contorno sfizioso o un pranzo sano e completo, che si può portare anche in ufficio o al pic-nic.

Frittelle di cavolfiore, una ricetta semplice e salutare

Le frittelle di cavolfiore sono un contorno goloso, un piatto che di solito piace anche ai bambini e che, se cotte in forno, si possano servire anche a bambini molto piccoli. Gli adulti solitamente amano la loro consistenza cremosa all’interno e croccante all’esterno, con un sapore pungente di erbe, magari intinte in una salsa (maionese, panna acida, salsa allo yogurt, tzatziki…).

La tecnica principale di questa ricetta è il cavolfiore frullato a crudo; da qualche anno a questa parte il cavolfiore frullato a crudo, chiamato riso di cavolfiore, ha avuto un grande successo sui Social, perché si trattata di un prodotto con pochissime calorie (il cavolfiore ha 25 calorie per ogni 100 grammi) che, nell’aspetto, assomiglia ai cereali, e che, cotto al vapore e lasciato abbastanza al dente, può sostituire i cereali nell’aspetto e nella consistenza (non ovviamente nel gusto). Viene usato per preparare insalate, lo si può saltare in padella o aggiungere a frittelle o crocchette come in questo caso. Il cavolfiore è un ortaggio  considerato molto “sano”: le sue proprietà depurative, remineralizzanti e di rigenerazione dei tessuti sono molto note, oltre al fatto che è ricco di ferro e vitamina K e quindi aiuta a contrastare l’anemia.

Per ottenere un fritto leggero, dunque per fare in modo che le frittelle non assorbano troppo olio, bisogna sorvegliare bene la temperatura dell’olio e sceglierlo con cura. L’olio deve essere adatto alla frittura, dunque non vanno bene gli oli di oliva spremuti a freddo, che spesso hanno molti residui, mentre sono appropriati gli oli alto oleici, ben filtrati e con un punto di fumo alto. L’olio da frittura deve reggere, senza fumare, e quindi senza produrre temperature nocive, una temperatura che va dai 130 e i 180 gradi. Se non avete un termometro da cucina, usate uno stuzzicadenti: immergendolo nell’olio si devono formare una serie di bollicine piccole su tutta la superficie.

In questa ricetta il fritto non avviene per immersione, nel senso che le frittelle non galleggiano nell’olio ma si appoggiano al fondo della padella, anche in questo caso però bisogna sorvegliare la temperatura, sia all’inizio che durante la frittura. L’aggiunta delle frittelle alla padella, infatti, abbassa notevolmente la temperatura dell’olio, per questo occorre friggere poche frittelle alla volta e attendere che l’olio riprenda la sua temperatura. Potete aiutarvi anche regolando la fiamma, e alzandola al bisogno, cioè appena avete messo le frittelle nella padella, per poi abbassarla appena prendono colore.

Se vi piacciono le frittelle, provate anche la nostra ricetta delle frittelle di verdure.

Cucina: Italiana
Difficoltà: Facile
Preparazione: 20 Minuti
Porzioni: 4 Persone
Prezzo: Basso
Calorie: 329 Kcal
Senza lattosio
Vegetariano
Ingredienti
  • Cavolfiore bianco di media grandezza 1
  • Uova 2
  • Farina bianca 2 Cucchiai
  • Cipollotto la parte verde 2
  • Aneto fresco 1 Mazzetto
  • Prezzemolo fresco 1 Mazzetto
  • Limone la scorza grattugiata 1
  • Sale fino
  • Pepe nero macinato fresco
  • Olio di semi per friggere 200 ml

Come fare le frittelle di cavolfiore

1

Lavate il cavolfiore, asciugatelo con un canovaccio pulito, togliete le foglie e il torsolo e mettete le cimette in un frullatore. Azionate alla massima potenza fino a ottenere una granella, che alcuni chiamano “riso di cavolfiore”.

2

Mettete il riso di cavolfiore in una ciotola, aggiungete le due uova e mescolate. Aggiungete ora la farina e mescolate per ottenere un composto liquido, ma abbastanza compatto. Salate, pepate e aggiungete il cipollotto (la sola parte verde) tritato assieme al prezzemolo e all’aneto e infine aggiungete la scorza di limone grattugiata.

3

In una padella antiaderente, versate l’olio e scaldatelo a fiamma viva. Versate l’impasto a cucchiaiate per formare delle frittelline di circa 10 cm di diametro. Lasciatele friggere per 3 minuti, poi giratele e doratele dall’altra parte. Mettetele a scolare su un piatto rivestito di carta assorbente per fritti e servite subito.

Risultato
Frittelle di cavolfiore, una ricetta semplice e salutare

Conservazione

Potete tenere le frittelle di cavolfiore in frigorifero per circa 48 ore, e riscaldarle nel forno oppure nel microonde con la funzione grill, in modo da asciugare un po’ l’umidità che rilasceranno con il riposo. Se asciugate bene dall’olio di cottura possono essere consumate fredde, magari portandole con sé per il pasto fuori casa. Vi sconsigliamo di congelarle, però se volete, potete preparare l’impasto il giorno prima, per anticiparvi, e friggerle il giorno dopo.

Consigli e varianti

Se volete aggiungere un po’ di sapidità a queste frittelle, aggiungete all’impasto 50 grammi di Parmigiano reggiano grattugiato.

Per servire queste frittelle vi consigliamo di preparare, come accompagnamento, la salsa allo yogurt.

Se volete potete cuocere le frittelle di cavolfiore al forno, basta depositarle sulla teglia da forno, ricoperta di carta da forno, e cuocerle in forno statico a 180 gradi per 25 minuti.

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