L’insalata di riso è un piatto freddo, colorato e versatile, che si prepara frequentemente durante l’estate per la sua freschezza e praticità. Si tratta di una preparazione a base di riso lessato, condito con verdure, sottaceti, formaggi, salumi, tonno o altri ingredienti a piacere. I suoi componenti principali sono facilmente reperibili e possono essere combinati in molti modi diversi, rendendola eventualmente un piatto svuota – frigo.
Le origini dell’insalata di riso non sono del tutto chiare, ma si pensa che si sia diffusa in Italia nel secondo dopoguerra, probabilmente nel Nord, dove il consumo di riso è più radicato, specialmente nelle regioni come Lombardia e Piemonte, Veneto ed Emilia in cui si coltiva e in cui vi era la tradizione di pagare le mondine (le donne che si occupavano della raccolta stagionale del riso) in natura. Ispirata forse alla tradizione dei piatti freddi di origine mitteleuropea, è diventata presto un classico della cucina casalinga italiana.
Oggi esistono tantissime varianti: con tonno e uova, vegetariana con solo verdure, oppure in versione light con cereali integrali e condimenti leggeri. L’insalata di riso è perfetta per i pranzi estivi, i picnic all’aperto, i buffet o come schiscetta da portare in spiaggia o in ufficio.
Se volete altre idee per delle insalate estive provate l’insalata di patate, l’insalata di lenticchie, l’insalata di merluzzo alla mediterranea e l’insalata di surimi.
- Riso Basmati 250 g
- Olio extravergine di oliva 6 Cucchiai
- Senape 1 Cucchiaino
- Basilico fresco 10 Foglia
- Pomodori ciliegino 100 g
- Cetriolo 1
- Peperone giallo 1
- Tonno sottolio 200 g
- Olive nere 80 g
- Cappero sotto sale 20 g
- Emmental 50 g
Come preparare l'insalata di riso classica
Sciacquate il riso in modo da eliminare le impurità. Poi mettetelo in una pentola dai bordi alti, copritelo di acqua, aggiungete un pizzico di sale e fatelo bollire per 10 minuti, o fino a quando il liquido non è evaporato. Coprite con il coperchio e fate raffreddare completamente.
Lavate le verdure e asciugatele bene. Tagliate i pomodori ciliegini a cubetti, togliete simi e filamenti al peperone e tagliatelo a cubetti, sbucciate il cetriolo e tagliatelo a rondelle e poi ogni rondella a metà. Mescolate tutte le verdure in una ciotola aggiungendo un pizzico di sale e l’olio.
Aggiungete anche il riso freddo, le olive denocciolate e tagliate a pezzettini, i capperi sciacquati e strizzati, il formaggio a cubetti. Aggiungete la senape e il basilico spezzettato con le mani. Mescolate bene e fate raffreddare in frigorifero fino al momento del servizio.
Come conservare l'insalata di riso
L’insalata di riso si conserva in frigorifero per tre giorni, in un contenitore con il coperchio. Se volete prepararla in anticipo sappiate che il riposo la migliora, se però volete assaporare le verdure croccanti, aggiungete, solo queste, all’ultimo minuto.
Consigli e varianti dell'insalata di riso
L’insalata di riso può essere variata in molti modi, ad esempio sostituendo il tonno con cubetti di prosciutto cotto, di prosciutto crudo o di mortadella, aggiungendo delle uova sode, o preparandone una versione vegana sostituendo le proteine animali con dei piselli crudi (vanno bene anche quelli congelati aggiunti e fatti scongelare durante il riposo dell’insalata), o con i ceci. Una versione vegetariana dell’insalata di riso si ottiene aggiungendo al riso solo verdure, formaggi semi-stagionati (come Asiago, Emmental, provolone, scamorza) ed eventualmente legumi.
Qual è il miglior tipo di riso per l’insalata di riso?
Il riso ideale per l’insalata è quello che tiene bene la cottura e resta sgranato. Il basmati è ottimo perché non rilascia amido. Anche il parboiled è una scelta sicura. Se si usa riso per risotti, va sciacquato bene prima di cuocerlo per eliminare l’amido, poi va raffreddato rapidamente, stendendolo su un piatto. In alternativa, si possono usare cereali come farro, orzo o quinoa, per rendere l’insalata più originale e ricca di gusto e nutrienti.
Come condire l’insalata di riso
Il condimento base dell’insalata di riso prevede olio extravergine d’oliva e sale. Per un tocco più vivace si può aggiungere una parte acida, come succo di limone o aceto, ma anche sottaceti, come cipolline o cetriolini. Nella versione classica, si usano anche senape o maionese, che danno cremosità e sapore. Le erbe aromatiche sono fondamentali: prezzemolo, basilico, erba cipollina e menta sono perfette per profumare e rinfrescare.