Polpette di amaranto, una ricetta croccante e senza glutine

La ricetta delle polpette di amaranto, di ispirazione indiana, con una panatura originale, a base di pops di questo pseudocereale.

Polpette di amaranto, una ricetta croccante e senza glutine

Le polpette di amaranto sono un secondo piatto speziato, abbastanza insolito, che originano da una ricetta indiana, una tradizione ch usa moltissimo l’amaranto, sia in grani che in farina sia in pops, chiamati rajgira lahi e usati per la preparazione di molti piatti, tra cui delle palline dolci, a base di amaranto, zucchero e spezie, che si chiamano rajgira laddu. Si servono con una salsa, a volte con patate schiacciate speziate, oppure con una salsa allo yogurt come quella per il kebab.

L’amaranto è uno pseudocereale originario del Messico e più in generale dell’America Latina, chiamato anche “piccolo gigante” e usato nei cerimoniali religiosi Maya e Aztechi, probabilmente eprché si tratta di un alimento capace di donare moltissima energia. ad oggi l’amaranto è coltivato in Messico, Sud America, Stati Uniti, Cina, Polonia e Austria e molto apprezzato per essere senza glutine, e ricco di proteine e di lisina, un aminoacido essenziale di cui invece i cerali sono molto poveri; contiene anche molti sali minerali: calcio, fosforo e magnesio soprattutto. La sua coltivazione è abbastanza semplice, e rispetto alla quinoa, rappresenta una scelta più etica e più sostenibile.

La cottura dell’amaranto si fa come per qualunque cereale, ovvero per bollitura in acqua fino a che tutta l’acqua viene assorbita. L’amaranto però rilascia un liquido vischioso, per questo è bene cuocerlo assieme ad altri cereai e ad aggiungerlo a zuppe o insalate, mentre la sua consistenza, servito da solo con olio e sale non è per tutti gradevole. Ha questa proprietà interessante, ovvero quella di scoppiare come il mais da pop corn, producendo dei piccoli pops che possono essere usati in motli modi, anche per preparare una granola, o più in generale un mix di cereali per la colazione.

Se vi piacciono le ricette insolite a base di cereali, provate anche le chips di riso.

Cucina: Italiana
Difficoltà: Facile
Preparazione: 25 Minuti
Porzioni: 4 Persone
Prezzo: Basso
Calorie: 356 Kcal
Vegetariano
Vegano
Ingredienti
  • Amaranto 200 g
  • Patate 100 g
  • Cipollotto la parte bianca e quella verde 1
  • Cumino in polvere 1 Pizzico
  • Zenzero fresco grattugiato 2 cm
  • Noce moscata 1 Pizzico
  • Limone scorza grattugiata 1
  • Sale grosso 1 Cucchiaino
  • Olio di semi per friggere 1 lt

Come preparare le polpette di amaranto

1

Togliete dal peso totale 2 cucchiai di amaranto. Sciacquate il resto dell’amaranto e tostatelo un minuto in una padella dal fondo spesso priva di olio. Copritelo di acqua, usando 400 ml di acqua circa e un pizzico di sale. Coprite con un coperchio lasciando un piccolo spiraglio per il vapore, e fate cuocere 15 minuti o fino a quando l’acqua non è evaporata.

2

Cuocete la patata al vapore fino a che una forchetta non la trapasserà tutta facilmente. Sbucciatela e schiacciatela e aggiungetela all’amaranto cotto, assieme al cipollotto tritato, alla scorza grattugiata di limone e alle spezie.

3

Mettete in una padella antiaderente i due cucchiai di amaranto tenuti da parte, coprite con un coperchio e lasciateli scoppiare come si fa per i pop corn. Mettete in una ciotola e fate raffreddare.

4

Formate delle polpette dell’impasto di amaranto e patate e passatele nei chicchi di amaranto scoppiati. Schiacciate bene in modo che i chicchi si attacchino e mettetene in abbondanza.

5

Friggete le polpette in una padella ampia con l’olio bollente, per immersione, solo per qualche minuto, fino a che le polpette non saranno dorate.

Risultato
Polpette di amaranto, una ricetta croccante e senza glutine

Conservazione

Le polpette di amaranto si possono conservare per due o tre giorni in frigorifero, per scaldarle potete passarle in una padella antiaderente, leggermente unta, per farle tornare croccanti. Vi sconsigliamo invece di congelarle, perché i pops di amaranto diventerebbero eccessivamente morbidi. Se volete preparare queste polpette e congelarle, saltate il passaggio nei pops di amaranto, e congelatele prima della frittura; completerete gli ultimi due passaggi dopo lo scongelamento.

Consigli e varianti

Se volete rendere più mediterranea questa ricetta, aggiungete all’impasto 50 grammi di pecorino romano grattugiato o Parmigiano reggiano grattugiato, e sostituite le spezie con un mazzetto di prezzemolo tritato.

La “panatura” a base di pop di amaranto è insolita e particolarmente croccante, tuttavia non è necessaria e potete sostituirla con del semplice pangrattato, o, se lo avete, con del panko giapponese, più croccante.

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