Polpette di melanzane al forno, una ricetta che accomuna il Mediterraneo

Le polpette di melanzane sono una valida alternativa vegetariana alle polpette di carne, si preparano per tutto il periodo estivo quando le melanzane danno il meglio di loro stesse, e funzionano con tutte le tipologie di melanzane, basta che siano fresche, sode e sufficientemente prive di semi.

La melanzana è un frutto (e non una verdura) anzi per la precisione è una bacca gigante, proveniente dall’India e addomesticata dall’uomo, che a differenza degli altri animali, riesce a mangiarla; infatti, la particolarità della melanzana è che non può essere consumata se non previa cottura. Cresce nei climi caldi e ne esistono differenti qualità, che si differenziano per colore (dal bianco al nero, passando per il violetto e per il rosso), per dimensione e per forma (in generale tonde e allungate). Le varietà più celebri al mercato sono: la violetta lunga palermitana e la violetta delle cascine, tonda; seguono la violetta nana e la melanzana di Murgia. Tra le melanzane nere annoveriamo soprattutto la mostruosa di New York, ma esistono, come dicevamo, anche la melanzana rossa DOP e le melanzane bianche, tutte varietà recuperate soprattutto negli ultimi anni.

Queste polpette sono una ricetta tipica di molti Paesi del sud del Mediterraneo, ne esistono di simili in Calabria, ma non è difficile imbattersi in polpette di melanzane in Grecia e nel Medio Oriente. Ci sono due modi di trattare le melanzane per le polpette, il primo e il più semplice è quello che abbiamo descritto qui, che mantiene intatta polpa e buccia; c’è anche un modo per tenere solo la polpa e creare delle polpette più morbide e compatte, senza che la buccia si intraveda; questa tecnica consiste nel cuocere nel forno le melanzane a secco, tagliarle a metà ed estrarre la polpa, che sarà diventata morbidissima, con un cucchiaino per poi metterla nell’impasto.

La cottura al forno le rende molto meno unte che se fossero fritte, e ugualmente golose. Dovete però prestare attenzione a due fattori: il primo è quello di conservare un po’ di pangrattato per spolverare le polpette, il secondo è quello di non esagerare con la temperatura del forno, altrimenti si rischia di seccare le polpette.

Se vi piacciono le polpette di verdure, provate anche le polpette di zucchine al forno.

Come fare le polpette di melanzane al forno

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Lavate e asciugate quattro melanzane, meglio se sono piccole e sode e di varietà chiara, la loro polpa sarà meno acquosa e avranno meno semi.

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Tagliate le melanzane a cubetti, di circa un cm di lato, cercando di eliminare la parte più centrale della polpa, se troppo ricca di semi.

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In una padella mettete l’olio, lo spicchio d’aglio sbucciato e schiacciato e le melanzane. Salate e fate friggere fino a quando le melanzane non saranno ben morbide, e la buccia apparirà lucida. Potrebbe essere necessario aggiungere altro olio, non lasciatele mai cuocere senza grasso, altrimenti diventerebbero scure e dure.

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Scolate i cubetti di melanzana, passateli su un po’ di carta assorbente da cucina e mescolatele con il pangrattato, il prezzemolo tritato, l’ uovo il formaggio e regolate di sale e di spezie.

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Formate delle polpette e passatele in un altro po’ di pangrattato. Mettetele in una teglia da forno ricoperta di carta da forno.

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Condite le polpette con un filo d’olio di oliva, poi infornate la teglia a 180 gradi statico per 40 minuti. Dopo i primi 20 minuti rigirate le polpette.

Risultato

Come conservare le polpette di melanzane

Le polpette di melanzane si conservano intatte per almeno tre giorni in frigorifero, in un contenitore chiuso. Se volete prepararle in anticipo vi consigliamo di congelarle prima di cuocerle, e poi di scongelarle lentamente e procedere alla cottura nel forno quando sono completamente scongelate

Consigli e variante delle polpette di melanzane senza uova

Per un gusto più etnico aggiungete un cucchiaino di curry all’impasto delle polpette.

Se volete invece realizzare le polpette di melanzane senza uova, aggiungete all’impasto un cucchiaio di farina di ceci e mescolate con un po’ di acqua in modo che l’impasto sia umido ma ancora lavorabile. Per poter passare le polpette così ottenute nel pangrattato, dovete bagnarvi le mani e lavorare le polpette sempre con le mani pulite e umide.

Per servire queste polpette vi consigliamo una salsa preparata con yogurt greco, olio extravergine di oliva e menta tritata.