Le costolette alla valdostana sono un secondo piatto di carne tipico della Valle d’Aosta, Regione che risente delle influenze della cucina francese, cosa piuttosto lampante anche in questo piatto che ricorda moltissimo il cordon bleu francofono.
Si tratta di fette di vitello farcite con la fontina, formaggio a pasta semidura, tipico della Regione e con del prosciutto cotto; come tutte le ricette regionali e tipiche diverse sono le varianti, c’è chi le sceglie con l’osso chi senza, chi salta il passaggio dell’impanatura nella farina utilizzando solo le uova e il pangrattato, ci sono persino varianti vegetariane, che vedono la sostituzione della carne con le melanzane grigliate e l’eliminazione del prosciutto, tutti concordano però, che debbano essere fritte nel burro.
Nonostante le infinite varianti di questo piatto, oltre al burro, un altro prodotto che non può mancare è la fontina, prodotta da latte di mucche di razza valdostana, è probabilmente il formaggio più iconico di questa terra. Leggenda narra che venga prodotto, seguendo sempre la stessa ricetta, fin dal XIII secolo, viene poi fatto stagionare per un periodo di almeno tre mesi in grotte naturali, il che le conferisce il suo sapore inconfondibile.
INGREDIENTI
- Vitello costine con l'osso 4
- Fontina 4 Fette
- Prosciutto cotto 4 Fette
- Farina 100 g
- Pangrattato 150 g
- Uova 2
- Burro 150 g
- Sale fino
Preparazione
Risultato
