Lo sformato di patate, conosciuto anche come tortino di patate, è uno di quei piatti che riescono sempre a conquistare tutti, grazie alla loro semplicità e bontà. È una preparazione casereccia, rustica e genuina, amata da generazioni e capace di adattarsi a ogni esigenza. Dietro il suo aspetto dorato e invitante si cela un cuore morbido e saporito, che può essere arricchito in mille modi diversi, a seconda dei gusti e degli ingredienti disponibili.
Preparare uno sformato di patate al forno è facile e gratificante: bastano patate, formaggi e qualche ingrediente aggiuntivo per creare una pietanza completa e appagante. Che si scelga uno sformato di patate e formaggio, uno con prosciutto e scamorza, o magari una versione vegetariana, ogni variante ha il suo fascino. Si può preparare in anticipo, scaldare al momento e servire caldo, con quella irresistibile crosticina croccante in superficie.
Se volete strafare, provate la ricetta del gateau di patate napoletano, più ricco e leggermente più laborioso ma ottimo. Se invece vi piacciono gli sformati e volete cambiare spesso ricetta, provate anche lo sformato di zucchine e lo sformato di spinaci.
- Patata 1 kg
- Uova 2
- Pancetta a striscioline 100 g
- Emmental grattugiato 100 g
- Pangrattato 2 Cucchiai
- Burro 30 g
- Sale fino
- Pepe nero macinato 1 Pizzico
- Noce moscata 1 Pizzico
Come preparare lo sformato di patate



Sbucciate le patate, tagliatele a tocchi grossolani e lessatele per 10 minuti in abbondante acqua salata. Scolate bene e mettete in una terrina, e schiacciatele mentre sono ancora calde.
Aggiungete metà del formaggio e le uova nella ciotola con le patate schiacciate, mescolate bene e aggiungete anche le spezie.
Mettete in una teglia da forno, imburrata sul fondo e ricoperta di pangrattato. Fate un primo strato cn metà del composto, ricoprite con il formaggio avanzato e la pancetta a striscioline. Ricoprite con l’altra metà d composto. Formate dei solchi sulla superficie con i rebbi di una forchetta, spargete il burro a fiocchi e spolverate con il pangrattato. cuocete in forno statico a 190 gradi per 35 minuti.

Come conservare lo sformato di patate
Lo sformato di patate si conserva in frigorifero per cinque giorni, in un contenitore coperto. Se volete conservarlo più a lungo potete congelarlo, magari già in porzioni: andrà fatto scongelare lasciandolo fuori dal freezer per un paio d’ore e poi riscaldarlo mettendolo nel forno per 10 minuti a 110 gradi. Per prepararlo in anticipo, lo sformato si può anche congelare da crudo e cuocere al momento opportuno nel forno, inserendolo da congelato, e aumentando il tempo di cottura di 20 minuti.
Consigli e varianti dello sformato di patate
Lo sformato di patate è anche una ricetta pratica, si può preparare anche usando il purè avanzato o le patate lesse avanzate; al purè sarà sufficiente aggiungere le uova (e non il formaggio), mentre le patate lesse avanzate andranno schiacciate (meglio riscaldarle un po’ prima) e poi si può procedere come con la ricetta qui sopra. Anche per il ripieno si può attivare la modalità cucina di recupero, usando i pezzetti di formaggio rimasti, così come gli affettati quasi finiti, o ancora le verdure avanzate.
Quali formaggi si possono usare nello sformato di patate?
La mozzarella è ideale per una consistenza filante, mentre il parmigiano reggiano o il grana padano aggiungono un tocco sapido. Il provolone, la scamorza affumicata o il taleggio danno una nota più decisa. Per una versione più delicata, si può optare per l’asiago o l’emmental. La scelta dei formaggi può variare a seconda delle preferenze personali e della cremosità desiderata.
Come ottenere una crosticina croccante
Per ottenere una crosticina croccante e dorata, è importante spolverare la superficie dello sformato con il pangrattato (si può anche aggiungere formaggio grattugiato, come parmigiano). Aggiungere anche qualche fiocchetto di burro sopra aiuterà a far dorare il tutto in forno. La temperatura del forno va tenuta abbastanza alta, e soprattutto nell’ultima fase si può attivare il grill alla massima potenza. Un piccolo trucco in più: utilizzate uno stampo in ceramica o vetro, che favorisce una doratura più uniforme rispetto a quelli antiaderenti.
Quali varianti vegetariane esistono per lo sformato di patate?
Alla pancetta (o ad altri affettati) si possono sostituire verdure come spinaci, zucchine, broccoli, carciofi o funghi, precedentemente saltati in padella. Oppure cipolle caramellate per un gusto dolce e cremoso, o piselli rosolati al burro, per un gusto pieno. Lo sformato di patate vegetariano è però ottimo anche solo con i formaggi.