Spaghetti con polpette, la ricetta originale italoamericana e le varianti

Una ricetta nostalgica, gli spaghetti con le polpette sono il piatto simbolo della comunità di immigrati italiani in America, celebrati anche da Hollywood.

Spaghetti con polpette, la ricetta originale italoamericana e le varianti

Gli spaghetti con le polpette sono uno dei piatti simbolo della cucina italo-americana, nati dall’ingegno degli immigrati italiani negli Stati Uniti tra fine Ottocento e inizio Novecento. Partendo da ingredienti familiari — pasta, pomodoro e polpette — adattarono le tradizioni regionali a un nuovo contesto: il risultato è una preparazione identitaria, oggi considerata un classico a sé stante.

Uno dei punti salienti di questa ricetta è relativo al come cucinare le polpette. Ci sono due metodi: farle cuocere direttamente nel sugo per una o due ore; oppure dare alle polpette una veloce cottura in padella prima di tuffarle nel pomodoro: si ottiene così una superficie più consistente e una leggera caramellizzazione.

La popolarità del piatto è aumentata esponenzialmente grazie a Hollywood: e soprattutto grazie alla scena iconica di Lilli e il Vagabondo, in cui i due protagonisti che condividono lo stesso spaghetto fino a scambiarsi un bacio involontario.

Cucina: Statunitense
Difficoltà: Facile
Tempo passivo: 30 Minuti
Preparazione: 30 Minuti
Porzioni: 4 Persone
Prezzo: Basso
Calorie: 360 Kcal
Ingredienti
Per le polpette
  • Maiale macinato 300 g
  • Manzo macinato 150 g
  • Uova 3
  • Pangrattato 2 Cucchiai
  • Parmigiano reggiano grattugiato 1 Cucchiaio
  • Sale fino
  • Pepe nero macinato 1 Pizzico
  • Noce moscata grattugiata 1 Pizzico
  • Prezzemolo fresco tritato 1 Cucchiaio
  • Olio di semi per friggere 100 ml
Per gli spaghetti e la salsa
  • Olio extravergine di oliva 5 Cucchiai
  • Cipolla bianca 1/2
  • Sedano 1 Costa
  • Carota 1/2
  • Pomodori passata 500 ml
  • Pecorino grattugiato
  • sale fino

Come fare gli spaghetti con polpette

1

In una ciotola, mescolate con le mani tutti gli ingredienti per le polpette, aggiungendo il pangrattato per ultimo e dosandone l’uso per rendere l’impasto sufficientemente asciutto per essere lavorato e per rimanere compatto.

2

Formate delle polpette un po’ più grandi di una noce, e conservatele in frigorifero perché si compattino per almeno 30 minuti.

3

Friggete le polpette nell’olio caldo, rigirandole continuamente fino a che non si sono ben dorate. Scolatele e tenetele da parte.

4

Sbucciate la cipolla e la carota, eliminate gli eventuali filamenti dal sedano e tritate tutto finemente. Poi rosolate queste verdure in una padella antiaderente in cui avrete versato l’olio.

5

Quando le verdure sono morbide ma non bruciate, aggiungete la salsa di pomodoro e fate ridurre per qualche minuto. Regolate di sale e infine aggiungete le polpette.

6

Cuocete gli spaghetti al dente, scolateli e conservate mezzo mestolo di acqua di cottura. Mettete gli spaghetti e l’acqua nella padella con le polpette e saltate velocemente a fiamma viva. Servite con abbondante pecorino.

Risultato
Spaghetti con polpette, la ricetta originale italoamericana e le varianti

Consigli, varianti e origine del piatto

Uno dei trucchi più importanti di questo piatto è quello di mantenere le polpette morbide ma compatte, l’ingrediente fondamentale sono le uova. C’è invece chi preferisce usare il pane ammollato nel latte, al posto del pangrattato, anche questa è una buona soluzione, ma espone tuttavia al rischio che l’impasto risulti troppo bagnato e si sfaldi in cottura. Tuttavia non esiste una vera ricetta per le polpette di questo piatto, e ciascuno può seguire la ricetta della nonna (la sua), noi vi diamo anche la nostra ricetta delle polpette al sugo.

Origine del piatto: Italia o USA?

Stabilire la vera patria degli spaghetti con le polpette è pura attività di ricerca: ci sono indizi che puntano in due direzioni. Gli ingredienti — spaghetti, salsa di pomodoro e polpette — appartengono al DNA della cucina italiana, per non parlare del fatto che nel Sud Italia esistono sughi arricchiti da piccole polpette, grandi al massimo come una nocciola. Tuttavia, la versione con polpette grandi è sicuramente un prodotto della creatività italo-americana.

È in questo contesto che la ricetta emerge come icona pop, celebrata anche nel celebre episodio di Lilli e il Vagabondo. La prima traccia in un libro di cucina risale al 1888, grazie a Juliet Corson: un celeberrimo studioso di tecniche di cucina, con lui si può decretare la nascita ufficiale del piatto negli Stati Uniti. Da allora sono diventati un piatto italiano alla stregua dei bucatini all’amatriciana, degli spaghetti alla carbonara o delle lasagne al forno.

Varianti consigliate

Per una versione leggera, conviene usare solo manzo o pollo, e cuocere le polpette direttamente nella salsa di pomodoro per limitare l’uso dell’olio. Per una versione vegetariana, invece, si può ricorrere a polpette di legumi o di soia, sempre da cuocere nella salsa di pomodoro. In italia esiste una variante a questo piatto preparata con piccole polpette, accompagnate dagli spaghetti alla chitarra.

Che carne è meglio usare?

Il mix di manzo e maiale è lo standard, a volte si preferisce però il vitello, che ha carni più morbide e delicate, insaporito dal macinato per salsiccia, sapido e ben grasso. All’occorrenza si può comunque optare per una versione con solo manzo, per un sapore più pulito, o solo maiale, per una texture più morbida e grassa.

Come evitare che le polpette si sfaldino?

Bisogna innanzi tutto compattare bene le polpette con le mani quando le si prepara e poi lasciarle riposare in frigorifero. Tuttavia un trucco che funziona sempre è quello di rosolarle rapidamente in padella o friggerle per pochi minuti: la crosticina esterna fissa la struttura e permette di aggiungerle al sugo senza troppi rischi.

Si possono cuocere le polpette in friggitrice ad aria?

Sì, la friggitrice ad aria è un’ottima opzione per ridurre grassi e tempi. Basta cuocerle a 180°C per 12–15 minuti, poi passarle nel sugo per completare la cottura e far sì che assorbano sapore.

Errori da evitare

  • Usare un impasto troppo morbido per le polpette.
  • Non compattare bene le polpette con le mani,
  • Non dedicate particolare attenzione al sugo di pomodoro, con il soffritto inziale e l’aggiunta di erbe aromatiche.
  • Cuocere gli spaghetti troppo a lungo.
Ti è piaciuta la ricetta?