Torta della nonna, la ricetta originale del dolce delle pizzerie anni 90

La ricetta della torta della nonna, una crosta di pasta brisé cotta a puntino con un ripieno di crema pasticceria soffice e pinoli croccanti.

Torta della nonna, la ricetta originale del dolce delle pizzerie anni 90

La torta della nonna è un dolce preparato con una base di pasta croccante, un ripieno di crema pasticcera e la superficie coperta di pinoli, che in cottura si tostano leggermente e diventano deliziosi, creando una crosticina sul ripieno soffice. Va servita con un’abbondante spolverata di zucchero a velo, e fino agli anni Novanta era parte integrante del carrello dei dolci nelle pizzerie e nei ristoranti poco sorvegliati, tanto che, con il passare del tempo, questa torta attrae sempre meno il pubblico casalingo, che la considera una stortura. In realtà si tratta di un dolce facile, con pochi ingredienti e un risultato goloso, che si può preparare in casa in poco tempo.

Si dice che l’invenzione di questa torta sia da attribuire a un ristoratore aretino, che si trovò a dover gestire il fatto che i suoi clienti fossero stanchi dei soliti dessert; per non perderli, propose a ciascun cliente di ritornare di lì a una settimana e che avrebbero trovato un dolce nuovo, la torta della nonna che ebbe in effetti un grande successo. Tuttavia, alcuni, vedono in un passaggio di Pellegrino Artusi nel suo “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene” un accenno al fatto che una torta con crema pasticcera e pinoli era già esistente ai suoi tempi “…trovai il dolce ai pinoli e alla crema pasticciera un pasticcio gradevole, una frolla povera…”, e lo scriveva nel 1891.

Per realizzare questa torta in casa abbiamo scelto di preparare una pasta brisé e non una pasta frolla per limitare un po’ il gusto dolce, e per limitare le calorie, dato che la pasta brisée non ha zuccheri e non ha uova. Ovviamente se preferite usare la pasta frolla potete preparala seguendo la ricetta contenuta nei biscotti morbidi alle mele, ma sappiate che così il gusto rimane più equilibrato e soprattutto la crema viene esaltata dal sapore piuttosto “neutro” della base. Lo stratagemma di passare la pasta brisé con l’albume d’uovo sbattuto aiuta a dare maggiore croccantezza e a “sigillare” di più la pasta in modo che non diventi molliccia dopo la cottura.

Se vi piacciono le preparazioni con la crema pasticcera, ma volete preparare una torta ancora più semplice provate con la torta Nua.

Cucina: Italiana
Difficoltà: Facile
Tempo passivo: 30 Minuti
Preparazione: 40 Minuti
Porzioni: 8 Persone
Prezzo: Basso
Calorie: 354 Kcal
Vegetariano
Ingredienti
Per la brisée
  • Farina 00 250 g
  • Burro 125 g
  • Sale fino 1 Pizzico
  • Acqua minerale fredda 1 Cucchiaio
  • Albume 1
Per il ripieno
  • Uova 3
  • Tuorlo d'uovo 1
  • Zucchero 100 g
  • Panna liquida 125 ml
  • Vaniglia 1 Baccello
  • Pinoli 40 g

Torta della nonna: come prepararla con la ricetta originale

1

In una ciotola mescolate la farina con il sale e il burro a tocchetti, facendo attenzione che sia freddo di frigo. L’impasto finale sarà abbastanza sbriciolato, il gesto che dovrete fare con i polpastrelli è quello di “pizzicare” l’impasto in modo da amalgamare il burro con la farina.

2

Aggiungete l’acqua fredda, e se necessario aggiungetene ancora, ma poco alla volta in modo da formare un impasto compatto.

3

Mettete l’impasto nella pellicola alimentare e fatelo riposare in frigorifero per 30 minuti.

4

Riprendete l’impasto, stendetelo allo spessore di 3 o 4 mm, e rivestite una tortiera da crostata, lavorando in modo che i bordi siano belli da vedere e che la pasta sia ovunque dello stesso spessore.

5

Poi sbattete leggermente un bianco d’uovo e spennellate questa crosta su tutta la superficie. Bucherellate inoltre la base con i rebbi di una forchetta

6

Cuocete per 10 minuti in forno a 180 gradi. L’idea è quella di pre cuocere la crosta, in modo che rimanga croccante anche quando accoglierà il ripieno liquido.

7

Sbattete le uova e il tuorlo insieme allo zucchero, poi aggiungete la panna liquida e mescolate fino a che l’impasto non sarà omogeneo. Incidete il bacello di vaniglia, togliete i semi con la punta del coltello e aggiungeteli.

8

Versate questa crema nella crosta, cotta in forno e fatta raffreddare. Cospargete di pinoli e mettete in forno, a 180 gradi, per 45 minuti.

Risultato
Torta della nonna, la ricetta originale del dolce delle pizzerie anni 90

Come conservare la torta della nonna

Questo dolce si conserva in frigorifero, la crema pasticcera di cui, in gran parte, è composto è abbastanza deperibile, dunque vi consigliamo di consumarla entro e non oltre il terzo giorno. Potete anche congelarla, già a fette o intera, basterà lasciarla scongelare lentamente fuori dal frigo.

Consigli e variante della torta della nonna vegana

Servite la torta, una volta cotta e fatta raffreddare, con una spolverata di zucchero a velo. Se volete una versione un po’ più “spicy” di questa torta, aggiungete, alla crema pasticcera un pizzico di noce moscata. Per decorare la superficie della torta sono ottime anche la granella di nocciole, ma anche una spolverata di cacao amaro, altrimenti, è particolarmente interessante lasciare questa torta sguarnita del topping, per portare tutta l’attenzione sulla bontà della crema del ripieno.

Se volete realizzare la torta della nonna vegana, preparate la pasta brisé sostituendo i 125 gr di burro con 80 gr di olio. Per il ripieno preparate una crema pasticcera vegan mescolando 20 g di amido di mais (maizena) e 50 g di zucchero, aggiungete, poco alla volta per non formare grumi, 500 ml di latte di soia e l’interno di un baccello di vaniglia e mettete sul fuoco, a fiamma bassa, per 5 minuti, mescolando continuamente. Procedete poi come nella ricetta originale.

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