Il meglio che si compra da NaturaSì in 10 prodotti gourmet

Siamo stati a fare la spesa in un negozio NaturaSì, catena di quasi 100 negozi specializzati in prodotti biologici, per scegliere i 10 migliori prodotti gourmet

Il meglio che si compra da NaturaSì in 10 prodotti gourmet

Calate questa frase con noncuranza alla prossima cena tra amici: “non ci strappiamo i capelli per il bio a tutti i costi”. Seguiranno scontri verbali da raccontare ai nipotini –statene certi– visto che il mondo sembra dividersi tra unica via di salvezza e fuffa spendibile a scopo di lucro.
Si dà il caso che NaturaSì, catena di supermercati specializzata in alimenti biologici o, come da precedente descrizione di Dissapore, “catena che si colloca nell’arco del biologico-insurrezionalista, dell’anarco-fricchettonismo“, abbia fondato i suoi quasi 100 punti vendita italiani proprio sul bio. Negozi vegan friendly ma più in generale eticamente schierati: poca carne, legumi e cous cous a pioggia, numerose varietà di zucca che cambiano con l’ubicazione del punto vendita, infusi e tisane.

Con il limite di dare spazio al cosiddetto “biologico industriale”, ovvero prodotti che restano nei limiti della certificazione così da rassicurare i clienti e spuntare prezzi alti, ma non troppo discontinui rispetto a quelli dei supermercati, penso ad esempio a Fior Fiore Coop, Sapori & Dintorni Conad, o anche a certe linee di prodotto Lidl e Eurospin.
Intendiamoci, andare da NaturaSì e selezionare per voialtri lettori attenti a etica e etichetta dieci prodotti gourmet che valgono il viaggio è stato un vero piacere.

10. Corn flakes

“Bello NaturaSì, ma ci lasci mezzo stipendio”: se avessi un euro per ogni volta che l’ho sentito dire, farei la spesa tutti i giorni da NaturaSì. Eppure, applicandosi, ci si accorge che alcuni prodotti costano come quelli dei supermercati classici. Tranquilli, non dovete passare pomeriggi interi tra gli scaffali, la semplicità degli alimenti sarà la vostra bussola.

I Corn Flakes Ecor per esempio: ottenuti con mais da agricoltura bio e zuccherati unicamente con sciroppo di riso, senza necessità (e costi) di grandi campagne pubblicitarie, costano meno di quelli dei marchi più famosi (in genere tra i 6,5 e gli 8,5 euro).

Ecor: mandate a memoria questa parola. E’ il nome di una linea che accomuna tanti prodotti, comunque venduti a prezzi equi.

PREZZO AL CHILO: 5,50 euro

9. Birra Pombier

Gli scaffali di NaturaSì sono affollati di prodotti da dispensa che fanno la gioia di noi gourmet incalliti: confetture per formaggi, mieli d’ogni varietà, alghe nori da filiera controllata per preparare il sushi casalingo pensando alla sostenibilità.

Ci sono anche formaggi e salumi, con scelte che non hanno stimolato molto  la nostra curiosità, carni (poche e care) e molto altro. Esiguo, il reparto alcolici merita comunque attenzione, specie per gli impallinati con la biodinamica. Tra i birrifici selezionati compare il trentino Sidrobirrificio.

Sidro a parte abbiamo provato PomBier: beverina, a dispetto del colore opalescente, rinfrescante, profumata, con il succo di mele della Val di Non per niente allappante. Niente di eccessivamente strutturato, intendiamoci, né di troppo caro: è una birra artigianale dal retrogusto gradevole e non dolciastro, che esalta il frutto.

Ingredienti: malto d’orzo, succo di mela, luppolo, lievito.

PREZZO AL LITRO: 6,40 euro

8. Cognà

Ve l’abbiamo detto: NaturaSì è ben fornita quanto a confetture e chicchere da accostamento. C’è soprattutto Cascina Rosa, azienda agricola del cuneese, dove l’abbinamento tra composte e formaggi di gran nome era una consuetudine molto prima di diventare moda. Salsa a base di mosto d’uva e frutta fresca o secca (come sempre, ognuno ha la sua ricetta), che bolle molto a lungo, è diventata di culto nei negozi specializzati.

Se vi chiedete perché la risposta è questa: oltremodo delicata non aggredisce l’alimento con cui viene accoppiata, lo accompagna. La dolcezza delle mele cotogne e il grasso delle nocciole compensa il sapore del vino Dolcetto, tipicamente acido.

Ingredienti: Mosto di Dolcetto, pere Madernassa, mele cotogne, fichi, nocciole Tonda Gentile Trilobata, chiodi di Garofano, cannella.

7. Orecchiette la terra e il cielo

Più che un nome una tirata salutista: “Pasta di semola integrale di grano duro biologico italiano macinato a pietra essicata a bassa temperatura”. E senza nemmeno una virgola.

Al netto delle mode in questo caso c’è molta sostanza. La Terra e il Cielo è una cooperativa marchigiana che garantire prezzi fornitori di di grano bio, come se il modello del commercio equo e solidale venisse applicato all’Italia invece che ai Paesi in via di sviluppo. Una pasta buona dal prezzo allineato ad altre marche dello stesso livello.

PREZZO AL CHILO: 5,3 euro

6. Frollini di kamut

Per quanto NaturaSì, la catena del bio, sia impareggiabile nella distribuzione di Alce Nero (ci trovate tutto, ma proprio tutto), alcuni prodotti dell’azienda bolognese sono reperibili anche nei supermercati classici, soprattutto confetture e cioccolato.

Sono meno diffusi i biscotti, che danno il meglio di sé nella versione al Kamut: profumati, con una percentuale non irrilevante di cioccolato e la fragranza a lunga tenuta, malgrado l’assenza di grassi dalla cattiva nomea. Prezzo abbastanza alto ma prodotto da considerare.

Ingredienti: farina di grano khorosan Kamut (53%), zucchero di canna bio, gocce di cioccolato bio (14%), olio extra vergine di oliva bio (13%), sciroppo di riso bio, miele bio, purea di nocciole bio, agenti lievitanti (lecitina di girasole), sale.

PREZZO AL PACCO: 4,40 euro.

5. Latte di soya al cioccolato

Spiace doverlo ricordare a chi è convinto di sconfiggere il colesterolo facendo del bene al proprio organismo, ma, gonfia di ormoni, la soia resta tra le piante più ampiamente modificate a livello genetico.

Ciò non toglie che il latte di soia, oltre che salubre, possa essere buono. Si è molto diffusa questa versione, forese perché il cioccolato riesce quasi ad azzerare il retrogusto cartonato.

Ad ogni modo, cercare il latte di soia da NaturaSì o l’ago nel classico pagliaio è praticamente la stessa cosa. Per fortuna noi siamo affezionati al Soya al cacao di Isola Bio, meno denso di altri e dal sapore per niente artificioso.

Ingredienti: acqua, zucchero di canna bio, soia italiana bio (8%), cacao (3%), stabilizzante: carragenina, sale marino.

PPREZZO AL LITRO: 2,85 euro

4. Crema di balsamico biologica


Non nascondiamoci dietro un dito: prima o poi la glassa dell’aceto balsamico, tentatrice e dolce (molto dolce, troppo dolce), ci ha fatto capitolare. Giocando al piccolo chef che decora il piatto di goccioline nere abbiamo dimenticato le percentuali di zucchero riportate nella lista degli ingredienti.

Le varianti più salubri esistono, sappiatelo. In questo caso la salsa agrodolce è a base di Aceto balsamico di Modena I.G.P (80%), mosto d’uva concentrato biologico e gomma di xantano per addensare. Tutto qui.

PREZZO AL CHILO: 20,7 euro

3. Uova

Ho un amico, emanazione del contadino vecchio stampo, un po’ alpestre maleodorante e un po’ borghesotto precisino, che insiste a ricordarmi come le galline allevate a terra siano spesso infelici come le colleghe confinate in spazi microscopici. Specie quando sei delle loro uova vengono vendute a circa 1 euro.

Diverso è il caso di quest’azienda, Cascina Mana (Monastero di Savigliano, CN), che produce “Uova fresche bianche da agricoltura biologica” in grado di cambiare l’idea di uova che gli inurbati con poche occasioni di scappare dalla città si sono fatti negli ultimi anni.

PREZZO: 2,15 euro (per 4 uova)

2. Tisane Pukka

Abbiamo avuto modo di dire la nostra sulle tisane Pukka, prime classificate nella Prova d’assaggio dedicata da Dissapore alla categoria degli infusi chic, reperibili in punti vendita come Eataly, Altromercato e, appunto, NaturaSì.

Proprio nella catena del cibo biologico le tisane Pukka trovano l’espressione più ampia, essendo disponibili in tutti i gusti.

FASCIA DI PREZZO: 4,75 euro/4,99 euro

1. Crema di nocciole

Se anche voi, come noi, siete soliti controllare le etichette prima di comprare qualunque alimento, converrete che trovare una crema di nocciole che contenga il 100% di nocciole è piuttosto raro. In genere percentuali simili sono appannaggio di posti diversi, come ad esempio i Mercati della Terra promossi da Slow Food.

Ecco invece che tra gli scaffali di NaturaSì, accanto a nutelloidi dolcificati con zucchero di canna e amalgamati da olio di girasole, sempre meglio dell’olio di palma –vi sento dire– ma con percentuali di nocciola che si aggirano intorno al 15%, spunta questa invitante crema a base di nocciole tostate biologiche (e basta). Un vero gioiello, anche nel prezzo.

PREZZO AL CHILO: 42,45 euro