Alimentazione corretta: cosa mangiare quando si frigge dal caldo

Alimentazione corretta: cosa mangiare quando si frigge dal caldo

Temiamo che il sole ci incenerisca all’improvviso tutto il corpo. Che la pressione si azzeri e la calura di questo Luglio bollente ci trovi anche nascosti dentro casa con le tapparelle abbassate. Stremati, mentre l’ultima ondata di caldo conquista implacabile la copertina di Studio Aperto, ci chiediamo che ruolo svolgano cibo e bevande nel mantenere fresco il nostro organismo.

Vero, i consigli alimentari si sprecano, ma visto che i fornelli sono inaccessibili e il forno impraticabile bisogna essere precisi. Allora, senza promettervi la salvezza dal buco dell’ozono, e dopo avervi parlato dellimportanza delle fibre e dei cibi a calorie zero, ecco cosa tenere in frigo per sopravvivere ai 40 gradi.

1. Frutta con Yugurt

Yogurt e frutta

La combinazione che non dovrebbe mai mancare sulla tavola, soprattutto d’estate. La frutta è ricca d’acqua, specie cocomero (95,3 su 100 grammi) e melone (94,1 su 100 grammi), bene anche fragole, ciliegie, albicocche, pesche e fichi.

Lo yogurt contiene il Lactobacillus acidophilus, un batterio che può aiutare a prevenire possibili intossicazioni, vista la tendenza a mangiare sovente cibi crudi per via della calura.

2. Verdure

Insalata di verdure

Così come la frutta, anche le verdure sono fresche, leggere e ricche d’acqua, in particolare con finocchi, pomodori, carote, sedano, cetrioli, peperoni, radicchio e zucchine si fa il pieno di vitamine e antiossidanti.

Si possono mangiare anche a inizio pasto per tamponare la sensazione di fame, meglio evitare di bollirle troppo per preservare i nutrienti al meglio.

3. Carboidrati

Insalata di pasta

Aiutando a produrre energia immediata i carboidrati combattono la sensazione di affaticamento tipica del grande caldo.

Insalate di patate, di pasta, di riso o di altri cereali sono piatti consigliati anche sotto forma di piccoli spuntini, senza esagerare specie con i dolci.

4. Tzatziki

tzaziki

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La gastronomia di molti paesi dal clima caldo propone piatti spesso semplici e di rapida preparazione a base di vegetali crudi, oggi elogiati da molti testi sulla corretta alimentazione.

La tzatziki greca si fa con yogurt al naturale, olio extravergine, aglio, peperoncino e cetriolo. Tutto viene sminuzzato e mescolato, poi servito fresco con dei crostini di pane.

Il gazpacho spagnolo è una valida alternativa.

5. Menta

Tè freddo alla menta

Da sempre uno dei sapori preferiti dell’estate, rilassante e rinfrescante, domina le preparazioni anti afa come gelati, granite e bevande cui conferisce una sensazione di piacevole refrigerio.

Un te’ freddo alla menta è quello che ci vuole, ma anche masticare le foglie può essere un’idea.

6. Cipolle Rosse

cipolle rosse

Le cipolle rosse (chi ha detto Tropea?) abbondano di quercetina, composto apprezzato per gli effetti rinfrescanti e anche anti-staminici.

Per questo sono considerate un rimedio naturale contro le punture delle zanzare (si applica una fettina di cipolla sulla zona punta o una toccatura di succo ottenuto tritandola).

7. Carcadè

carcadè

Rosso rubino il carcadè è una bevanda dissetante. Venduto soprattutto nelle erboristerie è un tè rosa privo di teina, fatto con i fiori essiccati di una specie di Hibiscus prodotto perlopiù nei paesi africani. Ha proprietà utili in estate, è rinfrescante e ricco di vitamina C.

Si scalda l’acqua e si versa su una manciata di foglioline, dopo un’ora si filtra la bevanda e la si mette in frigo, in attesa di berla com’è o in qualche cocktail analcolico.

8. Carne marinata

carne marinata

Estate significa inevitabilmente grigliate o barbecue, bene: ricordatevi sempre della marinatura.

La combinazione degli ingredienti che si usano (di solito olio, aceto, limone, sale, spezie) può essere di contrasto alle sostanze dannose per salute sprigionate dalla cottura come le ammine eterocicliche, un gruppo di composti dal possibile effetto cancerogeno.

9. Banane

banane

Il caldo torrido espone l’organismo al pericolo di disidratazione, bisogna quindi integrare la dieta con potassio e magnesio, mangiando più frutta e verdura, in particolare banane

Il potassio contenuto nelle banane fornisce anche un buon supporto al sistema nervoso durante i cambi di stagione.

10/11. Melone e Cocomero

anguria

Come si combatte la perdita di sali e liquidi tipica delle giorni in cui si frigge dal caldo?

Bevendo molta acqua, consumando tanta verdura come detto più volte e poi l’accoppiata dei frutti più ricchi d’acqua in assoluto, sino al 95%, come nel caso di cocomero e melone.

12. Piccante

pasta aglio olio e peperoncino

Sembrerebbe una bestialità consigliare caldamente (ehm…) il cibo piccante. Mi sembra di sentirvi: “ma come, suderemo le proverbiali sette camicie”.

Non è così, a parte la scarica di endorfine che può far dimenticare il calore, vi siete chiesti perché nelle zone calde del pianeta come Africa o Medioriente consumano d’abitudine cibi piccanti? Ecco la spiegazione: l’aumento di sudorazione che procurano in un primo momento ha la funzione di ridurre naturalmente la temperatura corporea.

13. Niente alcool

Cocktail Josephine

Se un cocktail colorato o una birra che promette refrigerio vi sembrano soluzioni contro l’arsura vi sembra male. L’alcol stimola la sudorazione, produce disidratazione, limita l’assorbimento delle vitamine.

Avrete probabilmente ancora più sete, come succede se bevete bibite troppo zuccherate.

14. Prugne secche

Prugne secche

Specie chi fa attività fisica dovrebbe integrare il potassio con snack che ne sono ricchi come le prugne secche, tipo prugne della California.

Secondo i dettami più recenti dei nutrizionisti 3 prugne secche al giorno, ricche di zuccheri naturali e fibre che aiutano a regolarizzare il transito intestinale, possono sostituire una delle 5 porzioni di frutta e verdura che sarebbe bene consumare in una giornata.

15. Mangiate poco e spesso

Ghiaccioli allo yogurt

Quando il caldo aumenta e si fa insopportabile bisogna mangiare poco e spesso. Abbondare con le libagioni significa costringere il metabolismo al superlavoro, condizione che produce un aumento di calore.

Via libera dunque a pasti leggeri e molti spuntini. Vanno bene frullati, spremute, centrifugati di verdura, yogurt, gelati alla frutta e i mitici ghiaccioli.

[Crediti | Link: Dissapore]