Bruno Barbieri ha la ragazza. Anche un libro, un sito, Masterchef Junior…

Bruno Barbieri ha la ragazza. Anche un libro, un sito, Masterchef Junior…

Bruno Barbieri, giudice chef di Masterchef e prossimo giudice chef di Masterchef junior ha la ragazza. Il che dovrebbe toglierci il più opprimente dubbio di Masterchef 2013: Bruno Barbieri è gay? No, non è gay. (Non riuscivamo a dormire la notte noi “ragazze” fan dello chef emiliano che abbiamo individuato in lui il nostro preferito.)

Il caso ha voluto che la ragazza l’abbia incontrata nella mensa di Sky. Tra una pasta scotta e un arrosto alla suoletta c’è stato tutto il tempo di indugiare in amorosi sospiri, trepidanti sguardi, accalorate mani morte.

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Ieri sera, alle Invasioni Barbariche di Daria Bignardi, Bruno Barbieri c’è andato per presentare il suo libro-autobiografia in uscita in questi giorni: “Via Emilia, via da casa”. Le storie e i racconti di un cuoco sempre in viaggio, dall’infanzia bolognese all’affermazione come chef stellato sino all’esperienza di MasterChef, con le raffinate illustrazioni di una disegnatrice bolognese, Marina Cremonini, scelta inedita per un libro di cucina.

Perché se c’è un aspetto che ci teniamo a sottolineare positivamente – non quindi il chiodo indossato per l’intervista di Bignardi –  è che a differenza di tutti gli altri, e malgrado le voci, pare che Barbieri non abbia intenzione (almeno per il  momento) di  aprire un ristorante tutto suo. Se si fa spettacolo che spettacolo sia. Se si vuole raccontare, vivere, trovare ispirazioni esotiche, bisogna uscire dalla propria cucina e viverne di altre.

Bruno Barbieri a Le Invasioni BarbaricheBruno Barbieri, Le Invasioni BarbaricheBruno Barbieri alle Invasioni BarbaricheBruno Barbieri e Le Invasioni Barbariche

Del resto, si sta bene anche nei ristoranti degli altri, e nelle vite degli altri.

Eh sì, perché se il libro in uscita racconta la sua storia, i suoi incontri, attraverso le ricette, il sito brunobarbieri.it sarà (perché al momento non c’è) una piattaforma fatta per raccogliere la partecipazione degli altri.

C’è da dire che una delle regole della comunicazione è che se vuoi fare partecipare gli altri, non chiami il sito col tuo nome – ma abbiamo esempi eccellenti di partecipazione che lo negano. Si veda il blog di Beppe Grillo, per dire.

E quindi prepariamoci ad avere un Anthony Bourdain italiano: donnaiolo e viaggiatore mai stanco.

[Crediti | Link: Dissapore, Gossip Blog. Immagini: TvBlog]